Se n’è andato Cerati: era la memoria storica di Dosolo

Per anni impiegato all’ufficio Anagrafe del Comune, conosceva gioie e affanni dei suoi concittadini. Con la sua macchina fotografica aveva costruito un larghissimo archivio di ritratti, scene di vita locale e angoli suggestivi del paese

DOSOLO. Dosolo piange la scomparsa della sua memoria storica. Pochi possono vantare la stessa conoscenza del territorio di Corrado Luciano Cerati: era stato infatti per lunghi anni impiegato all’ufficio Anagrafe del Comune, e pertanto, per ragioni professionali, conosceva gioie, dolori e vicissitudini dei suoi concittadini.

La sua passione per la fotografia lo aveva portato peraltro a documentare la vita della comunità e gli aspetti più suggestivi del paesaggio, e dunque ad approfondire la conoscenza del territorio e della sua gente anche tramite la sua sensibilità artistica.

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