Pistoia ospita Mantova con un Johnson in più – Sport

Terzo posto al termine della prima fase matematicamente in tasca e playoff assicurati ormai da tempo: ecco che la sfida di oggi contro Mantova (PalaCarrara ore 18) potrebbe apparire senza grossi stimoli. Niente di più sbagliato, almeno per coach Nicola Brienza. “Le motivazioni sono altissime – afferma il tecnico biancorosso – Mantova è una squadra di alto livello costruita per ambire a ben altre posizioni di classifica ed ora ha aggiunto un giocatore come Potts. Diciamo che ha avuto sfortuna incappando in una serie di problematiche legate ad infortuni che non le hanno consentito di fare il cammino che meritava, ma sono convinto che entrerà nei playoff e per chi se la troverà di fronte non sarà facile. Da parte nostra dobbiamo vogliamo mantenere il vantaggio sulle inseguitrici in vista della fase ad orologio, che sarà un preludio ai playoff e quindi con partite di buon livello”. La gara di oggi sarà anche l’occasione di rivedere con la maglia biancorossa Jazz Johnson a distanza di tre mesi. “Jazz fisicamente è al cento per cento – prosegue Brienza – semmai gli manca il feeling con il giocato, lo stress della partita. E’ un giocatore che va reinserito, ma lui non deve dimostrare assolutamente niente così: sappiamo benissimo cosa può fare. Jazz ritorna in una squadra che è cresciuta molto da quando lui l’ha lasciata, i ragazzi in questi mesi hanno dimostrato di poter giocare e vincere di squadra per cui non c’è bisogno del salvatore della patria”.

“Johnson non ha l’obbligo di risolvere le partite – precisa poi – può anche fare 5 punti se gioca in maniera funzionale al sistema”. Coach Brienza ha ragione da vendere, Johnson è senza dubbio un gradito ritorno, ma non deve sentirsi in obbligo di dover fare il supereroe perché la squadra non ha bisogno di questo, ma di un giocatore che dia una mano al gruppo soprattutto adesso che la stagione si sta avviando verso il momento più caldo. Prima, però, ci sarà da giocare la gara contro Mantova e la fase ad orologio, una formula controversa che non convince tutti. “Devo dire che a me piace, perché la trovo un buon viatico per i playoff, semmai è la sua costruzione che non mi convince perché favorisce chi è più attardato in classifica piuttosto che chi è terzo come noi – conclude – per fortuna che siamo stati bravi a creare un solco con la quarta e il risultato della fase ad orologio non dovrebbe, speriamo, inficiare sulla nostra posizione nei playoff”. Che semmai potrà essere migliorata, anche se, da seconda, Cantù avrà un cammino più semplice.

Maurizio Innocenti