Scuola travolta dalle quarantene nel Mantovano: in isolamento 13 studenti su

Classi, alunni e insegnanti: numeri triplicati. E oltre la metà dei pediatri farà i tamponi in aula

MANTOVA. L’iniziativa “Adotta una scuola” ha preso il volo. L’appello rivolto dall’Ats Val Padana (dipartimento Cure Primarie) ai pediatri mantovani di prendersi in carico una scuola elementare o media dove eseguire i tamponi rapidi sta raccogliendo molte adesioni. Il 26 gennaio pediatri di libera scelta che hanno sposato il progetto erano già ventidue su un totale di 41, quindi oltre la metà. Alcuni hanno già scelto la scuole dove operare, altri stanno decidendo. A Mantova e hinterland qualche pediatra ha accettato addirittura di adottare due istituti scolastici.

«Siamo molto contenti dell’andamento dell’iniziativa – fanno sapere dagli uffici dell’Ats – contiamo che nei prossimi giorni altri pediatri si aggiungeranno alla prima lista. La scadenza del 25 gennaio non è tassativa e quindi accoglieremo anche le adesioni che arriveranno nei prossimi giorni. Sappiamo che alcuni pediatri stanno ancora riflettendo su come conciliare questa attività esterna con il loro ambulatori». L’elevata adesione dei pediatri al progetto dell’Ats arriva nel momento più delicato per le scuole mantovane, alle prese con un aumento dei casi di Covid.

Regione Lombardia ha diffuso l’ultimo report su classi, alunni e operatori scolastici in quarantena aggiornato al 23 gennaio. Rispetto alla settimana precedente si assiste a un’impennata, con numeri più che triplicati e con circa 13 studenti ogni cento costretti alla quarantena. Ecco i dati aggiornati e tra parentesi il dato della settimana precedente: classi isolate 487 (erano 152), alunni isolati 7.276 (2.396), operatori scolastici isolati 176 (68). Un’escalation che si registra soprattutto nell’ambito della scuola primaria, dove gli alunni in isolamento sono attualmente più di tremila. Alla luce di questa situazione diventa ancora più decisiva l’azione dei pediatri tamponatori nelle scuole mantovane. Ma in che cosa consiste l’operazione “adotta una scuola”? Ogni pediatra mantovano, secondo un accordo sottoscritto con la propria federazione e con Ats, potrà adottare una scuola dove andare a fare i tamponi rapidi agli alunni. Almeno tre ore alla settimana, potendo scegliere anche più di un istituto tra elementari e medie. Per facilitare la scelta della scuola da adottare, Ats ha inviato a tutti i pediatri un foglio Exel con l’elenco degli istituti scolastici: 174 in totale tra elementari e medie. Il compenso, in base ad un accordo integrativo regionale, è di 90 euro all’ora per l’attività di tamponi svolti a scuola e di 18 euro a tampone eseguiti in ambulatorio. Il progetto “Adotta una scuola” è stato programmato per i mesi di febbraio e marzo. I tamponi antigenici rapidi saranno forniti da Ats per gli alunni e studenti in sorveglianza con tampone T0 e T5 (a zero giorni e cinque giorni). È prevista anche l’attività di counselling a favore del personale…