Ponte di San Benedetto: dal vertice esce una soluzione. Si rafforza la sponda e poi si
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Per scavare si userà una draga invece degli escavatori. L’ipotesi sarà al centro dell’incontro che si terrà lunedì 24 gennaio
SAN BENEDETTO PO. Un rafforzamento della sponda del fiume e la messa in sicurezza della piattaforma sovrastante. Sarebbe questa l’ipotesi di soluzione per riprendere i lavori emersa ieri nel corso del primo incontro tecnico dopo che venerdì il varo della seconda arcata del nuovo ponte di San Benedetto Po è stato sospeso.
Alla base dello stop ci sarebbe stato un franamento della sponda arginale di Bagnolo San Vito, a fianco del club nautico, tratto sul quale è previsto il transito della maxi arcata metallica, 150 metri di lunghezza per 30 di altezza e 2.200
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