Mantova, al museo Diocesano con “Synesthesia” un viaggio nell’arte contemporanea

Dal 29 gennaio al museo l’esposizione internazionale: un dialogo tra i diversi linguaggi espressivi

MANTOVA. Torna con “Synesthesia” l’arte contemporanea al Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” di Mantova. Sarà inaugurata il 29 gennaio, a cura di Anna Isopo, la nuova mostra organizzata da Arte Borgo Gallery, un’esposizione internazionale che coinvolgerà artisti orientati nelle varie espressioni dell’arte contemporanea, dall’astratto al figurativo dal surrealistico all’onirico, dalla scultura al disegno.

«Il titolo paradigmatico “Synesthesia” è riferito proprio al principio sensoriale – percettivo nel coinvolgere più sensi – scrive la curatrice -. L’obiettivo della mostra è quello di concedere all’osservatore, un’esperienza che permetta di giovarsi dei propri sensi per riconsiderare ciò che appare». Le opere esposte delineano un dialogo tra forme, linee e colori tra i diversi linguaggi espressivi. L’arte figurativa è rappresentata da immagini identificabili nella realtà o resa indefinita attraverso interpretazioni soggettive.

Le complesse sculture mostrano le distinte interpretazioni della contemporaneità attraverso la sperimentazione di materiali innovativi e della tradizione. Espongono: Patrizia Almondi, Tatiana An, Axel Becker, Antonio Esposito, Martina Garofoli, Cinzia Inglese, Silvana Landolfi, Lolla Llinares, Maria Pacheco Cibils, Rose Passalboni, Ada Pasta, Rebie Ramoso, Camelia Rusu Sadovei, Simona Sarti, Joakim Sederholm, Maria Stamati, Ulli Strobitzer e Diego Veneziani. L’inaugurazione si terrà sabato 29 gennaio alle 16, in piazza Virgiliana 55.

Aperta fino al 10 febbraio dal mercoledì alla domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17.30. Info: www.arteborgo.it. E’ stata inoltre prorogata fino al 6 febbraio la rassegna “Splendore dei riti” dedicata all’oreficeria sacra proveniente dalla donazione di una preziosa collezione privata mantovana con opere dal IX al XIX secolo. Info: www.museofrancescogonzaga.it.