La statua di Gesù rubata a Reggiolo e ritrovata imbrattata a Motteggiana

Scritte di stampo nazifascista. Sparita del presepe di Reggiolo è stata ritrovata a Motteggiana. L’ira dei sindaci: «Cercheremo i colpevoli con le telecamere»

MOTTEGGIANA. Rubano il Bambin Gesù nella culla del presepio allestito davanti alla Rocca medievale di Reggiolo per poi portarlo in un altro presepe a Motteggiana con un braccio e i piedi distrutti, col viso scarabocchiato da un pennarello e una scritta delirante sul petto di sapore nazista mentre sulla schiena è stato disegnato un “maschio e il numero 69”. Un vero e proprio gesto sacrilego fatto probabilmente da adolescenti. Il presepe di Reggiolo è stato allestito dai Volontari per Reggiolo mentre quello di Motteggiana è curato dalla Polisportiva di Motteggiana. L’atto vandalico è stato condannato dal sindaco di Motteggiana e dal collega di Reggiolo. «Come amministrazione comunale – ha detto il sindaco del paese mantovano Stefano Pellicciardi – esprimiamo ferma condanna per il vile gesto che è stato compiuto. Purtroppo in questi ultimi giorni si sono verificati episodi simili in altri presepi di altri Comuni. Non so se i responsabili del gesto abbiano agito consciamente o sotto l’effetto di alcolici, per una bravata o per stoltezza, di certo è un atto di inciviltà che va contro le nostre tradizioni e va assolutamente condannato. Spero che i responsabili possano essere individuati e chiamati a rispondere delle loro azioni». E il sindaco Roberto Angeli di Reggiolo ha aggiunto: «Non posso che esprimere indignazione di fronte al gesto avvenuto nei confronti della statua del presepe del Bambino Gesù di Reggiolo, trovato a Motteggiana completamente scarabocchio con frasi che appaiono di stampo nazifascista. Ssaranno visionate le telecamere in piazza a Reggiolo per individuare gli autori di questo grave fatto». Anche il presidente della polisportiva di Motteggiana Gastone Ganzerla ha stigmatizzato l’episodio: «Il nostro presepe è stato costruito 30 anni fa dai bambini della scuola primaria – ha detto commosso – Spero che i colpevoli vengano individuati e punit».M.P.