Mantova, canti da tutto il mondo in cattedrale: banchi gremiti per la Messa dei popoli

E in serata a Sant’Apollonia la comunità ortodossa del Patriarcato di Mosca ha celebrato la notte di Natale del calendario giuliano

MANTOVA. Banchi tutti occupati (mantenendo però le distanze di sicurezza) in cattedrale, ieri pomeriggio, per la celebrazione della Messa dei popoli, dedicata espressamente dalla Chiesa ai fedeli provenienti da altri Paesi. Non a caso, la comunità diocesana ha scelto un passo del profeta Isaia per esprimere il senso della ricorrenza: «Cammineranno le genti alla tua luce…». Le comunità organizzate che hanno partecipato con propri delegati sono composte da cattolici rumeni, greco-cattolici ucraini, ghanesi, brasiliani, ispanici e filippini. Sono stati loro ad animare la celebrazione con canti e letture.

In serata, invece, nella chiesa di Sant’Apollonia la comunità di fede ortodossa del Patriarcato di Mosca, guidata da padre Ion Ionita, ha celebrato la messa di Natale. La Chiesa ortodossa, infatti, segue il calendario giuliano e la cadenza del natale è il 7 gennaio.

La comunità che si riunisce a Sant’Apollonia è composta da fedeli prevalentemente di nazionalità moldava, ucraina e russa. Domenica ritrovo per onorare Santo Stefano.