La Provincia potenzia il centro per l’impiego: più addetti e sportelli

Via libera a lavori da 650mila euro per ampliare i front office. Bottani: «Destineremo qui gran parte del nuovo personale»

MANTOVA. La previsione è di un notevole incremento del carico di lavoro legato alla «attesa risoluzione della pandemia»: nasce da qui l’esigenza della Provincia di rafforzare il Centro per l’impiego, indirizzando qui gran parte delle nuove assunzioni previste dall’ente per il 2022 e quindi di ampliare per tempo gli spazi disponibili per accogliere gli utenti, in particolare gli sportelli front-office di via Don Maraglio. È quanto prevede il decreto appena firmato dal presidente della Provincia Carlo Bottani che approva il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di ampliamento per una spesa complessiva di 650mila euro.

La Provincia gestisce su delega di Regione Lombardia le funzioni dei servizi al lavoro e dei Centri per l’impiego. Lo stabile della Provincia di via Don Maraglio in città ospita gli uffici delle funzioni legate alla regolazione del mercato del lavoro, tra cui il Centro per l’impiego di Mantova e le sedi del Servizio lavoro della Provincia e dell’Ispettorato provinciale del lavoro.

Come si legge nelle premesse del decreto «tali funzioni sono destinate a incrementarsi con il perfezionamento di numerose assunzioni di personale previste anche nei prossimi mesi» visto che è soprattutto qui che saranno impiegati i nuovi dipendenti. Quindi «in vista del prossimo arrivo di ulteriore nuovo personale – spiega il numero uno di Palazzo di Bagno – è perciò necessario ampliare la superficie attualmente disponibile per realizzare nuove postazioni per gli operatori ed adeguati spazi di attesa per gli utenti. Pensiamo anche che in ragione di una attesa risoluzione della pandemia da Covid, vi sarà un notevole aumento del carico di lavoro del Centro per l’impiego, in particolare per quanto concerne gli incontri in presenza tra il personale dell’ente ed il pubblico».

Sportelli e sale d’attesa saranno realizzati al piano rialzato dell’edificio dove è presente un porticato «idoneo – si legge ancora nel decreto – per essere trasformato nei necessari nuovi spazi nel rispetto delle disposizioni urbanistiche ed edilizie vigenti».

Il quadro economico del progetto prevede una spesa complessiva di 650mila euro che sarà interamente finanziata da Regione Lombardia con i fondi previsti per il potenziamento dei centri per l’impiego. L’opera è inserita nel piano triennale dei lavori pubblici 2022-2024 all’elenco annuale 2022. Fanno infine sapere dalla Provincia che «con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica ora si potrà procedere alla progettazione definitiva ed esecutiva e quindi alla realizzazione».