Recupero di edifici e aree degradati: previsti progetti in 6 zone di Mantova
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Da Mantova hub a Borgochiesanuova: il Comune a fianco dei privati per il capoluogo del futuro
MANTOVA. Riqualificare importanti parti degradate della città senza consumare ulteriore suolo. È questa la rigenerazione urbana, l’obiettivo perseguito dall’amministrazione Palazzi che può contare sia sui fondi messi a disposizione da governo, Regione e Unione europea, sia sulle premialità introdotte di recente dalla stessa Regione (riduzione del contributo di costruzione e delle monetizzazioni) per incentivare gli interventi.
I SEI AMBITI
Nel luglio 2020 il consiglio comunale ha individuato 6 ambiti di rigenerazione urbana nel territorio del capoluogo: Mantova hub, Borgochiesanuova, Porta Mulina-Cittadella, Palazzo Te e aree a servizio contermini, scalo ferroviario e aree contermini alla stazione ferroviaria di piazza don Leoni, distretto delle botteghe del centro e assi commerciali.
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