La struttura è agibile, il nuovo auditorium di Porto Mantovano pronto ad accogliere oltre

L’opera costata un milione di euro va verso l’inaugurazione. Intanto prosegue la disputa legale tra Comune e costruttori

PORTO MANTOVANO. Il nuovo auditorium di Porto Mantovano è agibile. L’opera, costata circa un milione di euro, potrà ospitare eventi con capienza massima di 262 persone, naturalmente al netto delle limitazioni imposte dalle norme anti Covid. Non si conosce ancora la data dell’inaugurazione, ma ciò che conta è che la struttura, per cui è ancora in corso una disputa legale tra Comune e costruttori, ora è ufficialmente utilizzabile.

Il cantiere per la realizzazione di sala polivalente, servizi e cucine al Drasso Park è stato consegnato a fine 2018 e sarebbe dovuto durare 18 mesi, ma il tutto è stato completato solo nel febbraio scorso.

Il ritardo dei lavori ha portato il Comune guidato dal sindaco Massimo Salvarani a una disputa legale con i costruttori, ovvero il raggruppamento temporaneo di imprese fra la De Marchi srl di Fano (Pesaro e Urbino), capogruppo, e l’Aplomb srl di Staffolo (Ancona): la questione giudiziaria resta ancora in attesa di soluzione ma intanto l’amministrazione comunale ha potuto, il 17 dicembre, ottenere l’ok per la struttura dai componenti della Commissione comunale per la vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. La data del taglio del nastro non è ancora stata ufficializzata, pare comunque che l’amministrazione comunale voglia organizzare un’inaugurazione degna dell’investimento economico importante che è servito per donare alla cittadinanza il nuovo polo culturale: non è da escludere che il primo spettacolo all’auditorium veda protagonista un nome molto noto della musica italiana, ma al momento si tratta soltanto di voci di corridoio e nulla è stato deciso. Per quanto riguarda la data di apertura della struttura, tra l’altro, va tenuta in considerazione l’evoluzione della pandemia: difficile immaginare di poter riunire a breve decine e decine di persone nel bel mezzo della quarta ondata.

L’avanzamento dei lavori all’interno del cantiere del Drasso Park è stata più volte al centro della polemica politica. Le opposizioni consiliari (e anche esponenti di partiti non rappresentanti in consiglio comunale) hanno anche sollecitato la maggioranza a chiarire quale sarà l’utilizzo dell’auditorium nel lungo periodo, affermando che una struttura tanto costosa dovrà avere una programmazione di eventi ricca e costante.

Per il momento, intanto, l’assessore ai Lavori Pubblici Pier Claudio Ghizzi può godersi il risultato raggiunto: il progetto dell’auditorium è stato portato a compimento nonostante le difficoltà incontrate durante il cammino.