Il Presepe vivente di San Biagio fa ancora il pieno: da diverse province per la Natività

Rappresentazione beneficiata dalla tregua della nebbia Ora si ritorna il 6. Domenica arriva il vescovo, chiusura il 16

BAGNOLO (San Biagio). Piccola e disciplinata folla, il 2 gennaio, al presepe vivente di San Biagio, frazione di Bagnolo San Vito, tradizionale appuntamento che accompagna da quasi 30 anni il periodo natalizio e i primi dell’anno.

Organizzata da parrocchia e volontari, la rappresentazione si avvale dell’opera di circa 300 volontari della frazione di meno di 2mila anime. Quasi ogni famiglia collabora alla riuscita dell’evento che quest’anno è stato in forse sino all’ultimo a causa del nuovo giro di vite anche sulle manifestazioni all’aperto.

Ma l’organizzazione perfetta ha dato ampie garanzie di sicurezza, grazie ai distanziamenti, l’uso delle mascherine, la sospensione dei momenti con più alto rischio di assembramento, questo senza penalizzare la magia della rappresentazione.

La grande affluenza è stata motivo di soddisfazione per organizzatori e volontari che hanno accolto gente dal Mantovano e dalle province limitrofe in particolare Cremona Verona, Modena e Reggio Emilia.

Suggestive le scene in presenza della nebbia che ha cominciato a scendere verso le 18, dopo la tregua che ha consentito lo svolgimento con buona visibilità.

Le rappresentazioni ora proseguono, sempre con inizio alle ore 16, la giornata festiva del 6 gennaio, giovedì, giorno dell’Epifania, poi domenica 9 e infine il 16, domenica che chiuderà la serie di rappresentazioni.

Domenica prossima è prevista la visita del vescovo Marco Busca, che dovrebbe arrivare alle 16.30. Come gli altri anni, dovrebbe salutare singolarmente tutti i figuranti, rivolgendo poi un saluto all’indirizzo del pubblico, assistendo poi alla rappresentazione per concludere con la celebrazione di un messa nella quale verranno ricordati tutti figuranti e collaboratori defunti della “Notte di Luce”, il nome della manifestazione giunta alla 28esima edizione.

Come tutti gli anni, anche in questo la Sacra famiglia è impersonata da un vero nucleo familiare. Gesù Bambino è impersonato da una graziosa femminuccia di nome Anna di sette mesi d’età.