Una nuova tettoia per gli automezzi del gruppo “Presenza”

Inaugurata la struttura per il servizio di trasporto delle persone anziane e disabili verso gli ambulatori, i centri di cura e gli ospedali della zona

PEGOGNAGA. Il sindaco Matteo Zilocchi, l’assessore ai servizi sociali Antonio Lui, il presidente del gruppo “Presenza” Lauro Tondelli ed alcuni volontari che svolgono il servizio di trasporto delle persone anziane e disabili verso gli ambulatori, i centri di cura e gli ospedali della zona, hanno inaugurato il carport di copertura e protezione degli automezzi del “Presenza”. Si tratta di una struttura in legno del costo di 15.000 euro idonea ad ospitare i tre automezzi adibiti al trasporto delle persone, posizionata nel piazzale della Rsa “E. Bovi” e realizzata dalla ditta “LegnoArte” di Moglia.

«Questa tettoia dotata di teli laterali per una miglior protezione durante i mesi invernali – ha detto il sindaco Zilocchi dopo il taglio del nastro – realizza la richiesta del gruppo Presenza finalizzata alla protezione dalle intemperie degli automezzi in dotazione al benemerito gruppo di volontariato. La struttura è collocata vicino alla Rsa, in quanto è il luogo simbolo del trasporto degli anziani». Il neo presidente Lauro Tondelli che guida il rinnovato gruppo formato da una ventina di volontari, ha ringraziato l’amministrazione comunale per l’attenzione e la sollecitudine dimostrata, mentre l’ex presidente del sodalizio Corrado Canossa ha ricordato che il Presenza prima della pandemia svolgeva più prestazioni per gli ospiti della Rsa, oggi invece sono quasi esclusivamente prestazioni sul territorio. L’assessore Antonio Lui ha sottolineato il prezioso lavoro svolto dai volontari del gruppo “Presenza” nell’emergenza pandemica. «Questo evento – ha precisato Lui – conferma il dato che quando l’amministrazione comunale e le associazioni lavorano insieme per il bene comune, si trovano le soluzioni a tutti i problemi, il comune infatti ha messo a disposizione un impiegato incaricato che raccoglie le varie richieste provenienti dalla popolazione».

Vittorio Negrelli