Incidenti stradali, a Mantova il tasso di mortalità più alto
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MILANO. Nel 2020 si sono verificati in Lombardia 19.964 incidenti stradali che hanno causato la morte di 317 persone e il ferimento di altre 25.940. La situazione pandemica e le misure adottate per contenerla hanno determinato un consistente decremento del numero di incidenti (-38,7%), delle vittime della strada (-27,6%) e dei feriti (-41,6%) rispetto al 2019. Il calo è stato maggiore rispetto a quanto registrato a livello nazionale (-31,3% per gli incidenti, -24,5% per le vittime e -34,0% per i feriti).
La Lombardia rispetto agli obiettivi europei
I Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, per i decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale con una particolare attenzione, nel decennio in corso, agli utenti vulnerabili.
Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte del 47,3%, più della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2020 si registrano variazioni rispettivamente di -43,9% e -41,8%. Nello stesso periodo l’indice di mortalità sul territorio regionale è aumentato da 1,4 a 1,6 deceduti ogni 100 incidenti, in linea con quello medio nazionale che registra un leggero aumento (da 1,9 a 2,0 decessi ogni 100 incidenti) (Tavola in allegato).
Nel 2020 l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani), periti in incidente stradale, in Lombardia è superiore alla media nazionale (46,1% contro 44,9%).
Guardando invece agli utenti vulnerabili secondo il ruolo avuto nell’incidente (conducenti/passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni) il loro peso relativo (sul totale dei deceduti) è leggermente inferiore nel 2020 a quello nazionale (50,8% contro 51,4%). Sempre tra 2010 e 2020 l’incidenza di pedoni deceduti è diminuita in Lombardia da 17,2% a 15,1%; nel resto del Paese è aumentata da 15,1% a 17,1% (Figura 1).
I costi sociali
I costi sociali degli incidenti stradali quantificano gli oneri economici che, a diverso titolo, gravano sulla società a seguito di un incidente stradale. Nel 2020 il costo dell’incidentalità con danni alle persone è stimato in circa 11 miliardi e 600 milioni di euro per l’intero territorio nazionale (195,5 euro pro capite) e poco più di 1 miliardo e 791 milioni di euro (179,2 euro pro capite) per la Lombardia; la regione incide per il 15,4 % sul totale nazionale (cfr. Glossario e Nota metodologica a fine testo,
Il rischio di incidente stradale
Tra il 2019 e il 2020 l’indice di lesività diminuisce da 136,4 a 129,9; quello di mortalità invece aumenta (1,6 decessi ogni 100 incidenti da 1,3 nel 2019) così come l’indice di gravità (misurato dal rapporto tra il numero dei decessi e la somma di decessi e feriti moltiplicato per 100) a 1,2 nel 2020 da 1,0 nel 2019. L’incidentalità più elevata si registra, lungo le autostrade, in A 04 (267 sinistri, 7 morti e 446 feriti) e in A 50 (138 incidenti, 4 morti e 196 feriti) e sulla SS036 (192 eventi, 2 decessi e 257 feriti) (Figura 2). L’indice di mortalità cresce in tutte le province ad eccezione di quelle di Lecco e Varese. Mantova, insieme a Cremona, come si può vedere dalla tabella allegata, ha il tasso di mortalità più alto…
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