Grandine, in bilancio 1,5 milioni: via alla gara per Corte Matilde

Recepita dal consiglio l’entrata straordinaria legata all’assicurazione. Il restauro dell’immobile di Bondeno parte per evitare rincari dei costi

GONZAGA. Il consiglio comunale di Gonzaga, che si è riunito sabato mattina, ha approvato a maggioranza la variazione di bilancio che recepisce l’entrata straordinaria di 1.500.000 euro quale acconto riconosciuto al Comune dall’assicurazione per la grandinata del 26 luglio. L’uso delle risorse è vincolato a interventi sul patrimonio pubblico, che in parte e in prima battuta saranno destinati a opere di riparazione degli immobili del quartiere fieristico e degli spogliatoi del campo da calcio.

Il Comune ha inoltre inserito in variazione le risorse per finanziare un nuovo bando, della consistenza di 70mila euro, per sostenere le microimprese e le attività autonome colpite dalle ricadute della crisi pandemica: l’avviso e i dettagli del bando saranno pubblicati oggi. Vengono inoltre previsti 22mila euro di contributi alle associazioni che, a seguito delle chiusure da lockdown, stanno facendo fronte a difficoltà economiche nella gestione delle strutture affidate in convenzione, e 30mila euro di contributo straordinario a Fiera Millenaria Srl per la mancata disponibilità del padiglione 0 a seguito dell’utilizzo come hub vaccinale.

Tra le spese in conto capitale figurano nuovi investimenti per reintegrare il patrimonio arboreo danneggiato dalla tempesta (30mila euro) e per opere di rimozione dell’amianto (45mila euro). Sono state poi destinate risorse per implementare le attività di progettazione, a partire dallo studio di fattibilità della ciclabile Palidano-Pascoletto e di percorsi protetti nel centro urbano.

In materia di opere pubbliche, viene anticipato al 2021 l’avvio della gara per l’assegnazione dei lavori di miglioramento sismico e restauro conservativo di “Corte Matilde”. L’opera, del valore di 625mila euro è finanziata con intervento del commissario delegato sisma per 581.451,48 euro e per 43.548,52 a carico del bilancio dell’Ente. «Si è ritenuto necessario procedere, appena possibile, con la gara in quanto i tempi previsti sono piuttosto lunghi e si teme un continuo rincaro dei prezzi – ha spiegato la sindaca Elisabetta Galeotti – occorre inoltre coordinare l’esecuzione dei lavori con le tempistiche dell’uso dell’immobile». M.P.