Finto notaio cerca di truffare il parroco di Guidizzolo

E un’anziana mette in fuga un falso avvocato

GUIDIZZOLO. Due truffatori smascherati.  Venerdì 26 novembre una signora 82enne di Guidizzolo ha denunciato che nei giorni scorsi aveva ricevuto una chiamata da un sedicente avvocato, che chiedeva la somma di 14.000 euro per far rilasciare suo figlio, trattenuto in caserma dopo aver provocato un incidente stradale.

Il complice, che si è presentato subito alla porta della signora, si è limitato a chiedere un anticipo di 500 euro, ma la signora, intuendo il raggiro, ha alzato la voce al punto da farsi sentire dai vicini, mettendo così in fuga il truffatore.

Sempre il 26 novembre un parroco di Guidizzolo ha ricevuto una chiamata da un sedicente notaio, che gli chiedeva di versargli 1000 euro per far avere alla parrocchia la donazione di 20.000 euro da parte di una parrocchiana defunta. Il temporeggiare nell’andare in banca e la chiamata di un sedicente maresciallo dei carabinieri hanno insospettito il sacerdote che ha sporto denuncia.

Su entrambi i fatti indagano i carabinieri di Castiglione delle Stiviere.