Revolver, pugnali e spade in casa: arrestato 31enne a Goito

Operazione della Digos, in collaborazione con la polizia di Brescia, dopo risse e regolamenti di conti tra famiglie indiane

MANTOVA. All’alba di alcuni giorni orsono, a conclusione di una complessa attività di indagine effettuata dalle Digos delle questure di Mantova e di Brescia, è stato arrestato, in seguito a una perquisizione domiciliare nel comune di Goito e al ritrovamento di armi detenute illegalmente, S. S., 31enne di origini indiane impiegato come magazziniere in una azienda del settore alimentare.

Gli uomini della Digos, dopo aver analizzato una variegata e complessa serie di informazioni acquisite in ambito investigativo e confidenziale nonché attraverso il monitoraggio dei social network, hanno individuato il soggetto quale presunto ispiratore e compartecipe di risse e di violenti regolamenti di conti tra famiglie indiane appartenenti a clan contrapposti, attuati anche con l’utilizzo di armi bianche.
Dopo aver bloccato ingressi e uscite dell’edificio dove si trova l’abitazione di S. S. e aver immobilizzato il 31enne cittadino indiano, hanno iniziato una minuziosa perquisizione domiciliare e personale che ha portato a rinvenire e a sequestrare 2 spade, 1 accetta di fattura artigianale, alcune lame affilate con l’estremità appuntita, una delle quali di oltre un metro di lunghezza, 1 pugnale a serramanico inoltre un revolver clandestino di fabbricazione belga. Tutto l’armamentario era distribuito, ben occultato e di difficile individuazione, nei vari vani dell’abitazione.

Un connazionale dell’arrestato, anch’egli domiciliato allo stesso indirizzo e presente al momento della operazione di polizia, è stato denunciato a piede libero per concorso nel medesimo reato. L’Ufficio immigrazione di piazza Sordello, su disposizione del questore Paolo Sartori, ha disposto l’inizio delle procedure finalizzate all’espulsione di S. S. dal territorio nazionale.