Dal capo che si “adatta”ai filati eco-friendly: la nuova era di Pompea

Ad annunciarlo è una nota della società mantovana di calzetteria e intimo che spiega che «il progetto ha come obiettivo il riposizionamento come brand leader del comfortwear di tendenza, con prodotti di qualità a un prezzo accessibile, adatti a tutti e nel rispetto dell’ambiente».

MEDOLE. Pompea lancia la campagna di rebranding “The real comfort”. Ad annunciarlo è una nota della società mantovana di calzetteria e intimo che spiega che «il progetto ha come obiettivo il riposizionamento come brand leader del comfortwear di tendenza, con prodotti di qualità a un prezzo accessibile, adatti a tutti e nel rispetto dell’ambiente». Una rivoluzione, a quasi due anni dall’acquisizione da parte di Fulgar, che partendo dal nuovo logo prosegue con il redesign dell’intera collezione intimo e calze che «nasce da una selezione attenta dei materiali, che vede come file rouge la poliammide italiana prodotta dall’azienda Fulgar e la collaborazione con The Lycra Company per l’utilizzo della nuova fibra Lycra Adaptiv».

Pompea è la prima azienda in Europa a impiegare questa tecnologia che permette un’estensione estrema dei capi. La linea eco-friendly propone, inoltre, filati rigenerati made in Italy, come la fibra Q-Nova by Fulgar: «La filiera corta permette di creare un intimo a “km 0”, con conseguente risparmio di acqua ed emissioni di CO2». Sostenibili come i nuovi pack che saranno anche “parlanti” ovvero con QR-code che rimanda ad una scheda prodotto. Il restyling riguarda anche sito, e-commerce e punti vendita con nuove aperture a Terni, Savignano sul Rubicone e Marcianise. «Siamo felici di poter comunicare la nuova era di Pompea – afferma la presidente Marica Garosi – il nostro obiettivo è guardare al futuro, alle nuove esigenze del consumatore, con un occhio attento alla sostenibilità per diventare punto di riferimento del nuovo comfortwear di tendenza».