Geetit, la sconfitta è doppia Cade contro Mantova e teme per il menisco di

Seconda amichevole e secondo ko per la Geetit Bologna, sconfitta venerdì sera a Monte San Pietro da Mantova, formazione di categoria inferiore (serie B), con il punteggio di 3-1 (26-24, 34-32, 22-25, 25-17).

Assenze, esperimenti e gioventù della rosa, con annessi errori nei finali punto a punto, alla base del risultato, che non preoccupa staff tecnico e dirigenza della Geetit.

Preoccupano invece, in vista dell’inizio del campionato di A3 (fissato per metà ottobre) le condizioni di Marcello Marcoionni, capitano e centrale dei rossoblù di coach Asta, a rischio di intervento al menisco: i primi controlli dopo l’infortunio della scorsa settimana non hanno escluso il peggio, motivo per cui ci saranno approfondimenti tra oggi e domani.

Con Mantova, assenti anche il libero Poli, Trigari e la banda Dal Monte. Segnali di crescita sono arrivati dal sistema muro-difesa, da rivedere contrattacco e battuta, aspettando di vedere la squadra al completo.

Nell’attesa, buoni segnali comunque da Maretti (22 punti, schiacciatore) e Spagnol (16, opposto), che stanno trovando l’intesa con i nuovi palleggiatori Cogliati e Faiulli.

Segnali di crescita sono attesi nelle sfide in programma il 25 e il 27, quando la Geetit ospiterà Fano (A3) a Ozzano e renderà visita a Mantova, nella ripetizione delle amichevoli disputate questa settimana.

L’amichevole di Ozzano ufficializzerà la collaborazione tra Geetit e Fatro, società di B2 donne, che in estate ha acquistato la schiacciatrice Barbolini, figlia d’arte e fidanzata dello schiacciatore rossoblù Boesso, collaborazione che sarà presentata in giornata nel comune di Ozzano.

Questo il pensiero della presidente della Geetit, Elisabetta Velabri: “Sono particolarmente contenta di questa nuova collaborazione che si basa su uno dei valori cardini della nostra società: l’importanza di unire le forze. Da sempre Bologna cerca di integrare le realtà del territorio e questa volta lo fa a 360° gradi con una società di volley femminile. Ci voleva”. Sulla stessa lunghezza d’onda il numero uno di Ozzano, Giorgio Gambi.

“E’ piacevole lavorare insieme, quando gli obiettivi sono gli stessi”.

Marcello Giordano