Mantova, i valori di Opto Engineering: «Impegno, coraggio e l’onestà intellettuale»

La giornata al Sociale dell’azienda di componenti per l’imaging. Presenti tutti i dipendenti con il presidente Claudio Sedazzari

MANTOVA. Impegno, coraggio, onestà intellettuale: il percorso verso i suoi primi vent’anni che festeggerà nel 2022, Opto Engineering (l’azienda mantovana che progetta, produce e commercializza componenti per l’imaging) lo inizia condividendo con dipendenti, industriali e istituzioni i valori che la guidano e la guideranno nelle nuove sfide del futuro. E lo fa con una “Giornata dei valori” organizzata ieri al Teatro Sociale. «I nostri valori sono importanti – ha spiegato il presidente Claudio Sedazzari – perché ci identificano e creano aspettative interne ed esterne, guidano le mie azioni da sempre e da sempre le cerco nei miei collaboratori».

Valori, illustrati a un’attenta platea dagli attori del Teatro Magro, quali l’impegno inteso «come approccio etico al lavoro, partecipazione attiva al un processo di crescita continuo, valorizzando il rapporto con i colleghi»; quali il coraggio ovvero «la forza di cambiare scegliendo la strada più giusta, confrontandosi con i propri limiti e superandoli senza aver paura di cadere»; quali l’onestà intellettuale che altro non è se non «la capacità di osservarsi con gli occhi di qualcun altro, senza restare ancorati alle proprie convinzioni, mettendosi sempre in discussione». Valori che per l’azienda si traducono, come illustrato dalla responsabile risorse umane Hilenja De Lillo, anche in azioni che puntino «all’integrazione delle diversità, alle pari opportunità, alla conciliazione tra vita privata e lavoro» così come alla promozione di uno stile di vita sano tra i dipendenti e all’adozione di comportamenti sostenibili per l’ambiente.

Valori che tornano nell’approccio in prima persona con i clienti perché «gestire un’impresa di successo – è stato spiegato – non significa solamente consegnare un prodotto ottimo». Valori che torneranno nel libro “L’alfabeto della rinascita” del sociologo Francesco Morace, (presidente di Future concept lab e ideatore del Festival della crescita oltre che docente di Social innovation al Politecnico di Milano) che ha scelto Opto Engineering tra le 26 aziende italiane che costituiscono la spina dorsale dell’Italia che produce eccellenza, al fianco di realtà come Alessi, berlucchi, Kartell, Treccani, Granarolo: «Non sono i classici marchi di cui si parla sempre, a noi interessa l’Italia di mezzo perché è qui che si crea l’eccellenza. E sono realtà che nel 2022 faremo incontrare».m.v.