Prima campanella: a Castiglione caos traffico per i cantieri stradali, ad Asola via senza

CASTIGLIONE- ASOLA. Primo giorno di scuola e disagi contenuti nei due comuni dell’Alto Mantovano, il 13 settembre, anche se non sono mancate alcune polemiche. La situazione che più ha creato dibattito è a Castiglione delle Stiviere, soprattutto nella zona San Pietro, nei pressi del Comprensivo Castiglione II. Qui, infatti, dove ci sono scuole primaria, elementari e medie, e, a poche centinaia di metri, hanno sede l’Istituto Superiore Francesco Gonzaga e il polo vaccinale, ci sono stati intasamenti dovuti al traffico e, lamentano alcuni genitori, all’avvio dei lavori di asfaltatura di piazzale Tozza.

«In realtà – spiega l’assessore Michele Falcone – noi abbiamo aspettato ad iniziare i lavori alle 9 del mattino per evitare di creare disagio. Capisco che la cosa può aver dato fastidio, ma gli appalti sono legati a gare e disponibilità delle aziende. In ogni caso, nella giornata di martedì (il 14 settembre, ndr) terminiamo di stendere l’asfalto. Mercoledì mattina, sempre a partire dalle 9, faremo le strisce e i lavori saranno ultimati».

Per quanto riguarda il Gonzaga, l’unica criticità, al momento dell’ingresso, è stata legata al taglio dell’erba, che i tecnici della Provincia hanno eseguito in mattinata. I parcheggi dei docenti sono rimasti chiusi creando un po’ di caos nelle via che portano alla scuola. Per quanto riguarda la frequenza e l’orario, il Gonzaga è al 100% in presenza e con l’orario già completo. Molte le lamentele dei residenti che si sono visti occupati i parcheggi privati delle loro abitazioni.

In centro al paese, invece, ci sono stati disagi, ma nella norma e legati soprattutto ai molti che hanno accompagnato i figli davanti alla scuola per la prima campanella.

Un primo giorno che, però, riporta in essere il problema della viabilità sulla Goitese, nel tratto cittadino, che dalle 7.45 alle 8.05 e dalle 13 alle 13.30 diventa di fatto un unico serpentone di auto compreso fra tre rotonde. Oltre alle auto, infatti, ci sono anche i bus della fermata detta “le parallele” dove una gran parte della popolazione scolastica del centro paese si ferma.

Ad Asola, dove questo primo giorno era particolare, le cose non sono andate male. Soddisfatto il sindaco Giordano Busi «perché, dopo la riunione di coordinamento del primo pomeriggio, possiamo affermare che questo avvio, soprattutto per le scuole elementari, è soddisfacente anche se sappiamo che possiamo migliorare alcune situazioni. Devo dire che la cittadinanza ha risposto bene».

Le scuole elementari, come risaputo, sono dislocate in tre sedi diverse per le classi prime, seconde e quinte; mentre terze e quarte sono nei comuni di Acquafredda e Redondesco. «Siamo stati nelle scuole dopo il suono della campanella. Abbiamo visto che i bambini e le bambine erano tranquilli e tranquille. Le scuole, come già sapevamo, sono accoglienti e sicure. Qualche bambino, se mi è concessa una battuta, era anche felice del piccolo viaggio fatto in bus per arrivare nella nuova scuola. Stessa situazione in paese, dove, per quanto riguarda prime e seconde, ospitate in biblioteca e in oratorio, non ci sono stati problemi; per le quinte, invece, ospitate nelle scuole medie vicino…