Picchia un barista per avere i soldi: arrestato per estorsione, rapina e minacce

Gli agenti della Volante hanno portato in carcere un 41enne residente nel quartiere di Te Brunetti. Ha numerosi precedenti penale ed era già in prova ai servizi sociali

MANTOVA.  All’alba di oggi, venerdì 10 settembre, gli agenti della Volante della questura hanno arrestato M.P., di 41 anni, mantovano, residente nel quartiere di Te Brunetti, a Mantova. Dovrà rispondere dei reati di estorsione, rapina, minaccia e violenza privata: tutti reati commessi alcuni giorni fa nei confronti del gestore di un bar del centro di Mantova.

L’episodio risale alla mattinata del 3 settembre. M.P. è entrato nel locale e, per motivi relativi alla compravendita di una società che gestisce in città un distributore di carburanti, tra i due è nata un’animata discussione nella quale il 41enne, con violente minacce, ha tentatodi estorcere denaro che, a suo dire, erano a lui dovuto. Al termine del diverbio ha sferrato un pugno al volto volto del gestore del bar, per poi strappargli dal viso gli occhiali e procurargli ferite che hanno costretto il barista ad andare al pronto soccorso per farsi medicare.Una scena simile era già avvenuta più volte nei giorni precedenti.

A seguito della denuncia sono scattate le operazioni di polizia. Nei confronti di M.P. è stata data esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dal giudice di sorveglianza di Mantova, in quanto il soggetto, al momento dell’arresto, si trovava in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, per precedenti reati.

Così M.P. veniva dichiarato in arresto ed immediatamente trasferito dagli agenti di polizia alla casa circondariale.  Ha a proprio carico numerosi precedenti penali tra i quali furto aggravato, furto in abitazione, uso di atto falso, resistenza e violenza nei confronti di un pubblico ufficiale, nonché diverse misure di prevenzione quali la sorveglianza speciale, l’avviso orale disposto dal questore di Mantova ed il foglio di via dal comune di Modena.