Odori sgradevoli in tre quartieri, interrogazione di Gloria Costani al sindaco: «Di chi è

Il consigliere comunale, medico, ha raccolto le segnalazioni degli abitanti di Colle Aperto, Cittadella e di zona San Leonardo

MANTOVA. Ripetute segnalazioni di odori sgradevoli e irritanti da parte dei residenti dei quartieri Cittadella, Colle Aperto e San Leonardo. L’appello è stato raccolto da Gloria Costani, consigliere comunale per la lista civica Salute Ambiente Futuro che ha subito inviato un’ interrogazione al sindaco di Mantova.

«Da svariati mesi – scrive la Costani – sono state segnalate, da parte degli abitanti dei quartieri limitrofi alla cartiera percezioni di odori molesti e a volte fortemente irritanti per le mucose nasali e oculari che si protraggono per ore, avvertite sia di giorno che di notte. Le segnalazioni sono spesso state inviate alla polizia locale e all’Arpa, che hanno provveduto ai sopralluoghi. Purtroppo questi interventi, per motivi logistici, avvengono in tempi successivi e non sempre si è in grado di definire l’entità del problema. Queste fastidiose emissioni possono essere ragionevolmente ricondotte, per vicinanza o seguendo l’andamento dei venti, alla produzione industriale limitrofa ai quartieri interessati, che è anche la più importante della zona, quella della cartiera Villa Lagarina».

Il consigliere comunale ricorda che Isde (Medici per l’ambiente) Mantova nelle osservazioni presentate in occasione della valutazione di impatto Ambientale aveva ampiamente descritto «la presenza di Cov (composti organici volatili) come conseguenza della tipologia di produzione e importante elemento di alterazione ambientale, unitamente alla grande quantità di micropolveri emesse dalla piena attività della cartiera, sottolineandone la potenziale pericolosità, poiché i Cov sono una classe di numerosi composti chimici, alcuni dei quali riconosciuti come dannosi per la salute».

In queste ultime settimane alcuni cittadini, abitanti della zona, hanno creato un comitato che si renda interlocutore per gli incontri tra amministratori, organi di controllo e industria.

La domanda che la Costani rivolger al sindaco è dunque «se le numerose prescrizioni della Provincia, espresse in sede di conferenza dei servizi e rivolte alla proprietà della cartiera per la riduzione degli odori, siano state ottemperate? E dato che le molestie olfattive persistono che cosa non sta funzionando negli adempimenti richiesti nello specifico documento».