Idee inedite per i mantovani, a Cibus vogliono stupire

Dalla mostarda di anguria bianca alle etichette glitterate, fari sulle innovazioni. La vetrina internazionale di Parma è iniziata il 31 agosto e si concluderà venerdì

PARMA. Gusto ad alto tasso d’innovazione per le imprese mantovane che partecipano al Cibus di Parma. Prima vetrina internazionale in presenza dopo la riapertura delle manifestazioni fieristiche, Cibus vedrà la presenza di una delegazione nutrita di produttori della provincia, che per stupire i buyer puntano su idee inedite.

Oggi l’inaugurazione (31 agosto), fino a venerdì la possibilità di mostrarsi a esperti e gourmet. Tra chi ha scelto di essere qui, oltre a grandi e grandissime aziende come Amica Chips o Zanetti, c’è Confagricoltura, capocordata di un gruppo di produttori e consorzi che ieri mattina sono stati protagonisti con incontri e degustazioni: il Consorzio del melone mantovano Igp, l’Orticoltura Gandini, l’Op di Guidizzolo con l’azienda Sempre Fresco, l’Opas (allevatori di suini) con il marchio Eat Pink e MantoGrano, il progetto di filiera dedicato al frumento.

«Questa mattina ha inaugurato lo stand il nostro presidente nazionale, Massimiliano Giansanti, ed era presente il sottosegretario per le politiche agricole, Gianmarco Centinaio – racconta Daniele Sfulcini, direttore dell’associazione – Mi fa piacere che alcune nostre eccellenze siano state presentate in un contesto così importante».

Punto di forza delle loro presentazioni la disponibilità a mettersi in gioco direttamente con i potenziali clienti, oltre all’originalità delle proposte: «Colpisce il fatto che, anche nel caso di realtà molto grandi, sia il produttore stesso a voler presentare i propri prodotti. Ma oltre a questo, in tutti i casi si tratta di scelte imprenditoriali fuori dal comune».

Esempi? Non hanno paura di osare all’Acetificio Mengazzoli di Levata, che a Cibus presentano ufficialmente la loro linea di “acidulati”, condimenti che si ispirano ai sapori e alle tradizioni di terre lontane, e una serie di prodotti con etichetta glitterata, stampata su un materiale innovativo. Fin dalla loro nascita hanno abituato gli appassionati a estro e creatività i micro-produttori di birra della Mister B Brewery di Tripoli. Alla fiera di Parma presentano la loro linea di birre, che è vastissima e comprende anche diverse collaborazioni italiane ed estere, oltre ai progetti paralleli: le lattine di Billi hard seltzer (i seltzer sono bevande frizzanti, poco alcoliche e aromatizzate) e il servizio Vialatta Canning solutions, una consulenza sul mondo della lattina e il servizio conto terzi di “inlattinamento”.

Puntano, invece, su un prodotto dalla ricetta esclusiva alle Tamerici di Bagnolo, che a Cibus portano, tra le varie proposte, la mostarda d’anguria bianca. «La stiamo lavorando proprio in questi giorni – racconta Paola Calciolari – è cotta e portata». Le Tamerici hanno preso parte al loro primo Cibus vent’anni fa: «Eppure quando ho varcato il cancello c’era la stessa…