Gol, dinamismo e tifosi: il Mantova va in goleada pensando al Pontedera

Proficua amichevole con il San Lazzaro davanti a oltre 100 spettatori sul Te Tripletta di Rosso e doppietta di Bertini. Le altre reti di Paudice, Pinton e Silvestro

MANTOVA. Una goleada, ogni tanto, fa bene. All’umore, alla fame degli attaccanti, e anche ai tifosi. Le otto reti rifilate al San Lazzaro mercoledì 18 sono un bel biglietto da visita in vista della gara di sabato a Pontedera. Certo, quella sarà una gara tutta diversa, ma comunque il Mantova può dire di aver fatto tutto quanto per bene per farsi trovare pronto all’appuntamento – il primo – ufficiale.

IDENTITA’

Anche ieri il solito canovaccio, quello che Lauro sta cercando di inculcare come un mantra a tutti i suoi effettivi. Squadra con il 4-3-3. Cambiano gli interpreti rispetto a Cesena, non l’idea tattica. Quella di una squadra corta, votata all’aggressività nella tre quarti avversaria per non dare fiato ai portatori di palla. Con il San Lazzaro si sono visti Bianchi e Zanandrea sulle fasce, Pilati e Panizzi (completamente recuperato) centrali. In mediana Bucolo con Zibert e Silvestro ai lati. Davanti ancora Paudice centrale, Bertini e Rosso come incursori.

CURIOSITA’ E FIDUCIA

Gara ufficiale quella di ieri, con i cancelli del Centrale Te chiusi. Ma fuori tanta gente a scrutare il nuovo Mantova. Erano anni che non si vedeva un’amichevole sul Te e in molti (oltre 100 persone) non si sono fatti sfuggire l’occasione. Un piccolo-grande segnale di vicinanza alla squadra.

UOMINI IN PALLA

Bertini e Rosso in questo momento stanno bene. Brevilinei, caparbi e precisi nell’esecuzione: marchi di fabbrica che spiccano in un momento di fatica atletica. In avvio, dopo un bel salvataggio di Mironi su Rosso, è Bertini a sbloccare la contesa dopo un’azione cucinata da Bianchi. Poi la doppietta di Rosso: prima un bel piattone sul secondo palo, poi una bella girata dopo sponda di Zibert. Nel finale di tempo primo centro anche per Paudice, abile nel ribadire in rete da pochi passi dopo una conclusione del solito Rosso.

CAMBI E RETI

Volitivo il San Lazzaro, anche se ovviamente la differenza di categoria e preparazione si è fatta sentire. Il Mantova dal canto suo, anche nel secondo tempo, è rimasto sul pezzo. Centrocampo stretto e puntuale nell’innescare gli esterni. E poi tanti buoni palloni in mezzo, capitalizzati da Rosso (tripletta per lui, terzo gol con un piattone dal dischetto), Pinton (pregevole scavetto a tu per tu con il portiere) e Silvestro (botta di sinistro). Nel finale ancora Bertini per il definitivo 8-0, con i biancazzurri che a un minuto dalla fine hanno sfiorato il gol della bandiera con Maccari.

LE INDICAZIONI

La squadra sta bene e sta crescendo il feeling tra vecchi e nuovi giocatori. La gara di Pontedera sarà importante più che altro per mettere alla prova le giovani scommesse con il palcoscenico della C. E in questo senso Lauro ha più di un dubbio in vista del match di Coppa Italia. Davanti i titolari designati potrebbero essere Zappa, Paudice e Guccione. Ma Bertini rappresenta…