Ferrovia Modena-Mantova, i pendolari protestano per i ritardi – Cronaca

Proteste dei pendolari e degli utenti del servizio ferroviario della linea Modena-Mantova, per le segnalazioni, ormai all’ordine del giorno, di ritardi e di guasti tecnici. Negli ultimi giorni un Frecciargento partito da Mantova è giunto a Roma Termini con un’ora e mezzo di ritardo, pare a causa di guasto tecnico agli impianti che regolano la circolazione dei treni nella zona di Reggiolo, con un problema a un passaggio a livello.

La linea interessa anche parte della Bassa Reggiana, in particolare Reggiolo, Rolo, Fabbrico, oltre che l’utenza di Rio Saliceto e Correggio. Le associazioni dei viaggiatori da tempo chiedono una sistemazione della linea con soppressione dei passaggi a livello, che permetterebbe ai treni di viaggiare fino al 160 kmh.

Viene inoltre contestata la scelta politica di puntare al raddoppio della linea Mantova-Piadena, con 25 corse al giorno, invece di puntare a una simile operazione sulla Modena-Mantova, che collega al tratto per Verona e il Brennero. Alcune associazioni si dicono pronte pure a ricorrere al Consiglio di Stato o all’antitrust pur di ottenere l’avvio di un progetto sul tratto ferroviario in questione. A tal proposito è stato richiesto un intervento diretto anche ai sindaci di Borgo Virgilio, Suzzara, Gonzaga, Rolo, Novi, Reggiolo, Fabbrico e Carpi, direttamente interessati dal percorso di questa linea ferroviaria di importanza strategica.