Torna a Mantova la gang delle Bmw: forzata e saccheggiata un’auto in viale Pompilio

Le modalità sono sempre le stesse: un finestrino sfondato, il ladro che smonta le componenti elettroniche e poi si allontana insieme al complice che gli ha fatto da palo.Tempo medio, due minuti

MANTOVA. I vampiri delle Bmw sono tornati. Dopo una pausa di un anno, seguita alla raffica di colpi di fine inverno 2020, a metà maggio avevano svuotato una serie 4 coupé parcheggiata in via Rodari, a San Biagio, portando via tutte le componenti elettroniche più costose, da rivendere sul mercato nero. Domenica 8 agosto, invece, hanno colpito in città.

A sporgere denuncia ai carabinieri un cittadino che aveva parcheggiato la sua Bmw 520 in viale Pompilio: quando è andato a riprenderla, in tarda mattinata, ha avuto l’amara sorpresa. Vetri scassinati, spariti il navigatore e il computer di bordo, componenti costosi e molto richiesti dal mercato della ricettazione.

Le modalità sono sempre le stesse: un finestrino sfondato, il ladro che entra, smonta quello che gli serve e poi se ne va assieme al complice che gli ha fatto da palo. Tempo medio impiegato, un paio di minuti.

Quello dei furti della componentistica elettronica sulle auto di lusso, secondo gli investigatori, è un fenomeno criminale in preoccupante aumento in tutt’Italia. La strumentazione hi-tech delle auto, oltre ad alimentare il mercato nero dei ricambi, garantisce anche sofisticati microprocessori, potenti e veloci, utilizzati per la clonazione delle carte di credito e per costruire congegni con cui aprire altre auto.