Mantova, 500 studenti ballano sulle note di amicizia e inclusione

On Giu 7, 2021

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L’8 giugno lo show conclusivo andrà in scena nel cortile della scuola media Bertazzolo

MANTOVA. Non è il format “Amici” ma di certo arte, amicizia, inclusione e spirito di solidarietà in un momento così difficile dovuto all’emergenza coronavirus rappresentano la trama di un filo conduttore che ha unito cinquecento alunni dell’istituto comprensivo Mantova 3 che frequentano gli istituti Bertazzolo, Don Minzoni, Don Leoni e Martiri di Belfiore.

L’idea, che ruota attorno alla musica e al ballo al tempo della pandemia, è nata all’inizio dell’anno scolastico e troverà la sua conclusione pubblica domani alle 9.30 nel cortile della media Bertazzolo di via della Conciliazione.

Si tratta in sostanza di un percorso formativo innovativo, educativo e multidisciplinare che ha per titolo “Sì che va bene!”, ideato e guidato dal maestro Nahel Al Halabi, direttore d’orchestra trasferitosi a Mantova già da qualche anno e già autore di uno spettacolo al Bibiena per raccogliere fondi per i bambini dei campi profughi in Siria.

I ragazzi, rispettando rigorosamente tutte le normative e le indicazioni sanitarie, si esibiranno con movimenti ritmici e potenziando ciò che hanno imparato tra “peer education”, “cooperative learning”, “problem solving” e la valorizzazione del territorio.

«L’obiettivo principale dei nostri ragazzi – spiega la dirigente scolastica Serenella Teresa Varrese – è quello di portare speranza nella loro città favorendo ai massimi livelli sia l’inclusione che l’integrazione». «Il progetto – interviene il maestro Nahel Al Halabi – era partito in modo sperimentale con poche classi all’inizio dell’anno scolastico ed è diventato un obiettivo per ventidue classi e oltre cinquecento alunni. Per l’anno prossimo prevediamo di estendere la partecipazione a circa duemila studenti».

Studenti e studentesse nei giorni scorsi si sono già esibiti di fronte ai loro genitori in spettacoli andati in scena venerdì e sabato. Si replica anche oggi e domani con la rappresentazione conclusiva alla presenza della autorità locali.

Lo show ha visto ovviamente nel corso delle scorse settimane anche numerose prove per mettere a punto gli ultimi dettagli scenici.