L’Open Festival di Mantova può festeggiare: la pioggia non rovina il sold out

Appuntamento per la seconda parte del progetto, Arteria, dal 14 al 20 giugno nel cuore di Lunetta

MANTOVA- La pioggia guastafeste del pomeriggio di domenica 6 giugno non ha frenato il successo di Open Festival, la rassegna di teatro urbano e noveau cirque targata Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo e realizzata con il contributo del Comune di Mantova, del Fus, di Fondazione Cariplo e Fondazione Palazzo Te.

Poche le cancellazioni di eventi, con il programma dell’ultima giornata che ha visto lo spostamento in luoghi al coperto della maggior parte degli spettacoli. Fondamentali a questo scopo location come Loggia del Grano, Pescherie di Giulio Romano e Sala delle Capriate in piazza Alberti. La tre giorni va in archivio con la quasi totalità di spettacoli sold out.

Un risultato di certo non scontato in questi tempi segnati dalle difficoltà legate alla pandemia. «Il bilancio è positivo e lo è in maniera particolare se si considera la situazione che ci circonda – commenta la direttrice artistica della rassegna, Enrica Provasi – In più quest’anno abbiamo fatto scelte diverse legate ai luoghi. Non si sono tenuti spettacoli nelle piazze principali della città, quelle più grandi e con maggiore passaggio, ma in aree dove magari è minore l’abitudine di andare a vedere se sono in corso eventi. Il pubblico, però, ha risposto molto bene, confermando la voglia di tornare ad ammirare spettacoli dal vivo. Il tempo non ci ha aiutato nell’ultima giornata, ma siamo riusciti a ricollocare quasi tutti gli appuntamenti e le cancellazioni sono state davvero poche».

Le location inedite hanno convinto: «Piazza Alberti e Loggia del Grano hanno fatto registrare ottimi numeri. La risposta del pubblico è stata speciale anche sul lungolago. Per quanto riguarda altri luoghi più defilati dal passaggio tradizionale, come il Lungorio, si deve continuare a credere e insistere. Non va dimenticato che eravamo alle prese con una modalità inedita per un festival di questo tipo, la prenotazione obbligatoria. Anche questo aspetto ha funzionato al meglio».

Poca fortuna con il meteo nella giornata del 6 giugno, con il via agli eventi coinciso con l’arrivo della pioggia e di temperature ben più fresche rispetto ai primi due giorni della rassegna. 

Successo comunque per i laboratori dedicati ai più piccoli, per gli spettacoli ammirati nei giorni precedenti e per alcuni eventi in prima visione per il pubblico mantovano, apprezzati da bimbi e famiglie. L’appuntamento con il teatro nelle piazze è ora fissato per la seconda parte del progetto, Arteria, in programma dal 14 al 20 giugno a Lunetta.

Piazza Unione Europea, Creative Lab, Lunetta Cultural Camp e Neolù ospiteranno una settimana di eventi…