Cibo e futuro, un alfabeto per ripartire

L’editoriale del direttore della Gazzetta di Mantova di domenica 6 giugno: giovedì l’evento organizzato dal gruppo editoriale Gnn

MANTOVA. Ripartire, sì: ma da dove? Ce lo stiamo chiedendo in queste settimane, in questi mesi, in questi giorni che si colorano di bianco dopo troppo tempo al buio dei contagi, degli impedimenti, della paura. Ripartire dalla propria identità, da ciò che la costituisce, da ciò che ne ha fatto un unicum: perché lì ci sono le risorse, materiali e immateriali, con cui (ri)costruire rapidamente un domani che impari la lezione della pandemia e la metta a frutto permettendoci di dispiegare ancora le ali. I mezzi di informazione hanno le parole come materia prima e tratto distintivo, per svolgere il loro ruolo e aiutare la comunità a comprendere e a costruire. Il gruppo editoriale Gnn, capitanato da La Stampa e di cui la Gazzetta fa parte, ha chiamato “L’alfabeto del futuro” un tour di eventi che attraversa l’Italia dei suoi giornali e giovedì 10 giugno alle 18.30 farà tappa a Mantova: fermandosi a ragionare in un confronto a più voci, tutte significative, sulle idee e le esperienze da cui ricominciare a credere nelle possibilità dei territori feriti ma non piegati dal virus. A Mantova ci concentreremo sul cibo e la filiera agroalimentare: perché ciò che nutre è patrimonio storico di questa terra, ne è ricchezza e cultura. E mangiare è questione di vita. E di vita vogliamo tornare a parlare dopo aver fatto i conti con troppa angoscia e preoccupazione. Sarà una testimonianza diversa, dell’esistente e del resistente ma insieme dell’immaginabile e del possibile attraverso interviste, dibattiti, filmati con ospiti di primo piano, protagonisti della storia recente e dell’innovazione nel settore: interpreti di una speranza che è collettiva e non solo legata ai successi individuali o delle imprese. La potrete seguire in streaming sul sito internet e sulle piattaforme social della nostra testata, in diretta da quel patrimonio di bellezza, da mangiare con gli occhi, che è palazzo Te. Il programma completo è alle pagine 12 e 13. Vi aspettiamo: per ripartire, insieme.