Mantova, “Trame Sonore” si avvicina: anche Baricco tra gli ospiti

Lo scrittore sarà uno dei protagonisti dell’interessante sezione “Un caffè con”. Gli eventi si terranno nel giardino di Palazzo Castiglioni dal 30 maggio al 2 giugno

MANTOVA. Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Mancano pochi giorni all’inaugurazione della nona edizione di Trame Sonore (29 maggio-2 giugno), il Mantova Chamber Music Festival organizzato da Oficina Ocm con Palazzo Ducale e Comune di Mantova.

Molti gli eventi già esauriti, con gli organizzatori che ricordano l’obbligo di prenotazione anche per gli appuntamenti a ingresso gratuito, in ottemperanza alle normative anti-Covid19.

Tra questi, particolare rilievo assumono in quest’edizione del festival gli otto incontri con divulgatori, musicologi, musicisti, comunicatori della musica, che vanno sotto il titolo di Un caffè con.

Gli eventi si terranno nel giardino di Palazzo Castiglioni, da domenica 30 a mercoledì 2 giugno (ore 9.45 e ore 14.30).

Tra i protagonisti attesi spicca Alessandro Baricco.

Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, autore televisivo, critico musicale, conduttore televisivo e radiofonico. A Trame Sonore, a cui lo scorso anno partecipò da spettatore in incognito, lunedì 31 alle 14.30 dialogherà con il critico musicale di Repubblica Angelo Foletto sul tema Una certa idea di musica: il trapassato futuro dell’ascolto, titolo che preannuncia un coniugarsi delle molteplici anime e passioni dell’intellettuale torinese.

Ad aprire la serie degli incontri domenica 30 alle 9.45 sarà un altro nome di richiamo per gli appassionati di divulgazione musicale: Giovanni Bietti, co-ideatore e voce delle celebri Lezioni di Musica di Radio 3 Rai.

Bietti traccerà una mappa dell’edizione 2021 di Trame Sonore, offrendo al pubblico spunti per costruire percorsi attraverso il fitto e variegato cartellone del festival.

Il pomeriggio del 30, Carla Moreni destinerà attenzioni ad Astor Piazzolla, di cui ricorre il centenario della nascita, mentre la mattina del 31 Oreste Bossini intervisterà i musicisti di Ilumina Octet, progetto di formazione artistica ideato dalla violista Jennifer Stumm.

Il mattino del 1° giugno vedrà protagonista di Un caffè conAlessandro Maria Carnelli che, in dialogo con Alexander Lonquich, getterà uno sguardo su compositori di lingua tedesca.

Nel primo pomeriggio Stefano Jacini proporrà un ritratto di Camille Saint Saëns, altro compositore a cui il festival dedica un omaggio nei 100 anni della morte.

Mercoledì 2, la mattina, un trittico di voci, Giuseppina Manin, Edgarda Ferri e Luca Ciammarughi, racconterà di “Marija Judina, la pianista che sfidò Stalin”, mentre alle 14.30 l’appuntamento di chiusura del ciclo sarà affidato a Sandro Cappelletto, che con un incontro dal titolo Io non vivo nel passato e neppure nel futuro: sono nel presente trasporterà il pubblico nel mondo sonoro di Igor Stravinskij, musicista di cui nel 2021 ricorrono i 50 anni della morte.

Come tutti gli eventi gratuiti, gli incontri della trama Un caffè con si possono…