L’esercito israeliano ha ingannato i giornalisti stranieri?
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Nelle ultime ore diversi giornalisti israeliani e corrispondenti di giornali stranieri in Israele stanno accusando l’esercito israeliano di aver divulgato informazioni false sugli scontri in corso in questi giorni fra Israele e i gruppi armati nella Striscia di Gaza, e in particolare su una presunta invasione della Striscia via terra, con l’obiettivo di manipolare la copertura mediatica sugli scontri e ottenere vantaggi militari sul campo. L’esercito israeliano ha respinto le accuse, parlando di errori dovuti «alla confusione della guerra», ma diversi giornalisti rimangono convinti di essere stati manipolati.
Tutto è iniziato nella notte fra giovedì 13 e venerdì 14 maggio. Alle 23.17 ora italiana, il servizio dei portavoce dell’esercito israeliano aveva avvertito con un messaggio WhatsApp i giornalisti stranieri con cui è in contatto che era da poco iniziata una invasione di terra nella Striscia di Gaza: uno sviluppo molto significativo rispetto alle violenze degli ultimi giorni, che non accadeva dai tempi dell’ultima guerra combattuta nel 2014.
Cinque minuti dopo avere avvertito i giornalisti stranieri, l’esercito israeliano aveva pubblicato sul suo account Twitter – perlopiù in inglese, e rivolto a un pubblico straniero – un simile, laconico messaggio che annunciava una invasione di terra. La notizia era stata ripresa dai principali giornali e agenzie occidentali, che in alcuni casi l’avevano lanciata con una notifica dalle proprie app per dispositivi mobili, come succede per le notizie più importanti.
IDF air and ground troops are currently attacking in the Gaza Strip.
— Israel Defense Forces (@IDF) May 13, 2021
Nei minuti successivi all’annuncio i giornali israeliani erano sembrati però piuttosto spaesati, e «sorpresi di apprendere uno sviluppo così significativo da fonti straniere», come ha scritto Haaretz in un articolo che cerca di ricostruire la vicenda. Diversi giornalisti israeliani avevano provato a confermare la notizia consultando fonti interne all’esercito, ricevendo smentite su una presunta invasione di terra. Il New York Times ha notato che nel comunicato stampa pubblicato in ebraico dall’esercito intorno a mezzanotte in cui veniva annunciata una nuova offensiva, a differenza del tweet dell’esercito indicato qui sopra che parla di “IDF air and ground troops are currently attacking in the Gaza Strip.” non compariva l’espressione “in” per definire l’attacco.
Un’ora e mezza dopo l’annuncio su Twitter da parte dell’esercito israeliano, Judah Ari Gross, un rispettato giornalista di cose militari del Times of Israel, aveva scritto che l’esercito israeliano stava «volutamente» ingannando i corrispondenti stranieri, facendogli credere che fosse in corso un’invasione di terra quando secondo le sue fonti si trattava semplicemente di uno “sconfinamento” da parte di alcune singole unità.
The IDF seems to be willfully misleading foreign press about tonight’s assault on northern Gaza, making it seem as though it launched a ground invasion into Gaza.
It seems that some IDF troops entered just beyond the…
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