Ritardi al Palafarina, il Pd fa sul serio: sfiducia ed esposto

Il voto durante la prossima riunione del consiglio comunale. E Minotti chiede sostegno alle associazioni sportive

VIADANA. PalaFarina: le forze di opposizione presenteranno una mozione di sfiducia all’assessore ai lavori pubblici Ivan Gualerzi, da votare in un prossimo consiglio comunale.

Come si ricorderà, Gualerzi aveva assicurato davanti all’assemblea cittadina che i lavori di ricostruzione dell’impianto sportivo sarebbero terminati entro il 31 marzo, e che da aprile il Comune avrebbe applicato alla ditta penali da oltre duemila euro per ogni ulteriore giorno di ritardo; e invece alla ditta sono stati riconosciuti altri sessanta giorni di proroga, oltre a 50mila euro per l’effettuazione dei lavori ancora mancanti.

«Con un post su Facebook – interviene Stefano Bini, portavoce del circolo Pd Viadana – il sindaco Nicola Cavatorta si è detto “irritato” per i nuovi ritardi. Ha dichiarato inoltre una frettolosa e sterile fiducia all’assessore Gualerzi, scaricando sulle vecchie amministrazioni le colpe della situazione che si è venuta a creare». Un atteggiamento che l’opposizione reputa inadeguato: «Se Cavatorta è davvero irritato con la ditta appaltatrice per i continui ritardi e le problematiche tecniche sollevate – afferma Bini – potrebbe e dovrebbe applicare le penali previste contrattualmente, evitando ulteriori aggravi a carico dell’ente da lui amministrato. Scaricare le colpe ad altri fa sorridere, visto che la Lega amministra da sette anni. Invece di insultare le forze di opposizione, tra i cui compiti c’è di vigilare sugli atti amministrativi, perché Cavatorta non spiega pubblicamente alla cittadinanza perché nel giro di pochi mesi la giunta da lui guidata, e nello specifico l’assessore Gualerzi, si sono clamorosamente smentiti? Noi crediamo in verità che il sindaco sia irritato anche con chi, in giunta e negli uffici, ha avallato l’ennesima proroga, esponendolo a una irrimediabile perdita di credibilità nei confronti dell’opinione pubblica».

Oltre alla mozione di sfiducia a Gualerzi, Bini ribadisce l’intenzione delle opposizioni – già anticipata dal consigliere comunale Silvio Perteghella (Viadana Democratica) – di presentare un esposto alla Corte dei conti «a tutela degli interessi della collettività e per far emergere eventuali responsabilità».

Nel dibattito interviene anche Alessia Minotti (Viadana Davvero): «L’amministrazione, più che dichiararsi irritata, dovrebbe chiedere scusa ai cittadini per non aver saputo gestire al meglio questa ristrutturazione. I costi stanno lievitando a livelli importanti, e le società sportive non solo hanno subito gravi danni ma ancora attendono di poter riprendere le attività». Minotti pone pubblicamente alcuni interrogativi: «Quanto dovremo veramente aspettare per la fine lavori? Quali aiuti riceveranno le società sportive per la ripresa delle attività, oltre alle misure ordinarie già previste?». —

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