Bonus straordinario ai dipendenti Saviola per l’impegno nel 2020

Nelle buste paga di aprile anche una lettera del presidente del gruppo viadanese in cui si spiega che «nonostante un anno difficile, il nostro gruppo ha registrato dal punto di vista economico risultati positivi»

VIADANA. Un bonus straordinario per l’impegno e lo sforzo di tutte le lavoratrici e i lavoratori durante l’anno più difficile per tutti: se lo sono ritrovati i dipendenti del gruppo Saviola nelle buste paga del mese di aprile. Un riconoscimento accompagnato da una lettera del presidente Alessandro Saviola in cui si spiega che «nonostante il 2020 sia stato un anno difficile, contrassegnato dagli effetti della pandemia, il nostro gruppo ha registrato dal punto di vista economico risultati positivi, intaccati soltanto delle sospensioni delle attività produttive, che si sono rese necessarie in quella fase così delicata sotto il profilo sanitario».

Il riferimento è allo stop delle attività non essenziali nel 2020 che ha comportato anche per gli stabilimenti della holding con quartier generale a Viadana «il sostanziale e quasi completo stop alle nostre attività durato alcune settimane» che «non ha permesso – aggiunge nella lettera Saviola – come era prevedibile, il raggiungimento degli obiettivi di budget».

Come spiegato dallo stesso Saviola in una recente intervista alla Gazzetta nel 2020 il fermo del gruppo causa lockdown è durato 50 giorni ad eccezione del settore della chimica (Sadepan) e questo ha comportato un forte calo di fatturato per circa 80 milioni di euro, che però non ha impedito di chiudere con un Ebitda in pari e con un record storico a novembre. Ed è «a fronte di un impegno comune per mantenere stabilità ed efficienza in questi mesi d’incertezza, dove ho potuto percepire in azienda da parte di tutti quell’attaccamento che la fase che stiamo vivendo richiede» che il presidente annuncia nella lettera di aver « ritenuto di intervenire riconoscendo un bonus straordinario».

Una decisione che è stata condivisa anche con le organizzazioni sindacali e che è «un riconoscimento importante – conclude – in un momento in cui è stato chiesto a tutti uno sforzo straordinario, perché se i risultati sono stati raggiunti è proprio grazie a questo impegno collettivo».