Dalle scuole ai musei Via alla gara d’appalto per la manutenzione

Il Comune ha bandito la gara d’appalto per la manutenzione ordinaria del proprio patrimonio edilizio non residenziale.

Si tratta di individuare la ditta che si occuperà del servizio per i prossimi due anni, con possibilità di rinnovare il contratto per un altro anno. Chi si aggiudicherà la gara avrà dal Comune 486mila (più Iva) per occuparsi della manutenzione di sedi comunali (dal palazzo municipale di via Roma alla sede della Polizia locale in viale Fiume), scuole (dagli asili nido alle medie), biblioteche, musei, edifici di interesse storico (compresi monumenti come Palazzo Te, Torre della Gabbia e Palazzo del Podestà), scuole dismesse, magazzini di Valdaro e dei giardini Valentini e altri stabili come il canile comunale, la stazione passante dell’Apam di viale Risorgimento, i servizi igienici di via Goito e di piazza Folengo e l’Infopoint della Casa del Rigoletto per fare alcuni esempi. In tutto 72 edifici su cui si dovrà essere pronti ad intervenire anche in emergenza oppure con continuità per mantenere il bene in efficienza e garantire la pubblica incolumità. Per dare un’idea, nel 2020 sono stati eseguiti 1.863 interventi di cui il 17% dell’elettricista, il 13% del falegname, il 29% del fabbro e il 41% dell’idraulico. Le richieste di intervento sono state 1.950, in testa Palazzo Soardi, il municipio di via Roma e la scuola Ardigò-Sacchi. Le offerte andranno presentate in Comune entro le ore 10 del 18 maggio. —