Centrale di Ostiglia, gli ambientalisti: «Confronto assente nella diretta Fb»

«Monologo sul potenziamento. E il Comune si è mostrato di parte. Dire che se i lavori non partono sarà crisi è creare paura»

OSTIGLIA

Il potenziamento della centrale di Ostiglia che la farà passare dagli attuali 1163 Megawatt a circa 1700, e con un funzionamento di 8.760 ore l’anno contro la media di 2.660 degli ultimi tre anni non convince i gruppi ambientalisti della zona. Il neonato Comitato Cittadini per l’Ambiente, Ostiglia in Movimento e Ambiente e Vita hanno disertato volutamente le due dirette sulla pagine Facebook del Comune con il gestore dell’impianto Ep produzione. «La stessa Amministrazione Comunale non ha invitato, e neppure interpellato, quei propri cittadini che costituiti in Comitati sono contrari e preoccupati – spiegano in una nota i tre gruppi ambientalisti – . Unica “concessione” poter esprimere per scritto domande durante la trasmissione, cui la Azienda EP Produzione si riserva di rispondere il giorno successivo. Più che mancanza di contraddittorio, i sottoscritti Comitati e Movimenti vedono in questo comportamento una mancanza di rispetto dei principi basilari della democrazia».

Dalle informazioni rese da Ep, tuttavia, sono emerse alcune novità. Intanto, il potenziamento è un progetto che sarà valutato in una gara in sede nazionale con le proposte di altri gestori energetici nell’ottobre del 2022. Poi che il vecchio gruppo 1 resterà come “riserva fredda “. «Il che vuol dire – commenta Alessandro Incorvaia di Ostiglia in Movimento – che non viene spento e smantellato, ma rimane a disposizione, sempre pronto ad essere riattivato. Noi ci stiamo nuovendo con tutte le associazioni ambientaliste provinciali e non perché questo è un tema importante per una vasta area. Non ci è piaciuto l’accenno al fatto che se non passa il potenziamento, l’impianto perderà competitività. Si vogliono instillare paure nei cittadini»