Allontanati cinque spacciatori dal quartiere Cinque Continenti

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Maxi retata di spacciatori nel quartiere Cinque Continenti di Castiglione. Dopo un’indagine durata tre mesi, all’alba di ieri, i militari della Compagnia hanno dato esecuzione a cinque misure cautelari di divieto di dimora nelle province di Mantova e Brescia, emesse dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova.

La rete si è chiusa dopo mesi di appostamenti, indagini tecniche e riprese video che il magistrato ha ritenuto più che sufficienti per emettere i provvedimenti cautelari.

L’indagine, che ha avuto inizio nell’agosto scorso e si è conclusa a novembre, ha consentito di individuare e denunciare dieci persone, di cui nove magrebini (tra cui un minorenne) ed uno italiano. Durante l’indagine è stata sequestrata anche della cocaina.

L’indagine ha permesso di accertare che l’attività di spaccio nel quartiere ha solide radici: infatti, ogni giorno si smerciano quantità considerevoli di stupefacenti per soddisfare le richieste dei clienti, in prevalenza italiani, che provengono, per la maggior parte dai comuni dell’Alto Mantovano, dal basso Bresciano e dal Veronese.

Il sistema adottato era semplice ed efficace: lo spaccio di avveniva perlopiù in un condominio dove gli indagati, senza bisogno di essere contattati telefonicamente dagli acquirenti, si facevano trovare all’interno di due appartamenti vicini.

Durante la notte, lo spaccio avveniva nell’area esterna al condominio, dove gli acquirenti erano sicuri di trovare alcuni degli indagati lì presenti per soddisfare le loro esigenze.

E’ in questa ultima fase che i carabinieri sono riusciti ad intervenire con rapidità ed efficacia per documentare le cessioni di stupefacenti, elemento fondamentale per dimostrare il reato di spaccio.

Il sostituto procuratore , valutati tutti gli elementi raccolti nel corso dell’indagine e condividendo a pieno i risultati cui sono arrivati gli investigatori, ha richiesto al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Mantova l’emissione dei provvedimenti cautelari a carico dei responsabili.

Nei giorni scorsi il Gip ha emesso quindi ordinanze di divieto di dimora a carico di cinque dei dieci indagati, ai quali vieta, in maniera tassativa, la dimora nella nostra provincia ed in quella bresciana.

All’alba di ieri mattina, ben quindici carabinieri della Compagnia di Castiglione e delle Stazioni dipendenti, affiancati dai cani del Nucleo cinofilo di Orio al Serio, hanno dato esecuzione a quattro misure cautelari su cinque emesse, e ad altrettante perquisizioni domiciliari e veicolari, eseguite a carico dei destinatari dei provvedimenti.

Nei confronti di uno spacciatore, al momento irreperibile, sono tuttora in corso gli accertamenti per il suo rintraccio.

Nel corso delle perquisizioni eseguite ieri nei confronti degli indagati, non è stato trovato alcun tipo di droga.

«L’operazione – spiega il maggiore Sacchetto, comandante della Compagnia di Castiglione – ribadisce ancora una volta la centralità dell’attenzione investigativa che la Compagnia continua a rivolgere al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nell’intero Alto Mantovano». —

© RIPRODUZIONE RISERVATA