Oasi Boschetto di Curtatone: il nuovo presidente è Ferrarini
Riaprirà, con un nuovo presidente, il 25 aprile (meteo permettendo) l’Oasi Boschetto. Dopo le dimissioni di presidente, vice e segretario, ormai contestati dalla maggioranza del cda, il consiglio di amministrazione si è riunito per eleggere le nuove cariche.
Il nuovo presidente è Matteo Ferrarini, 50 anni, consulente specializzato proprio nel settore delle piscine e dei parchi acquatici, che per 24 anni è stato direttore commerciale di Piscine Castiglione.
Ferrarini ha ricevuto 4 voti a favore e 3 contrari, vale a dire quelli dei dimissionari che hanno votato contro anche la scelta di vice presidente (Mara Baraldi) e segretario (Gioele Benaglia).
«Abbiamo offerto la vicepresidenza a due componenti dell’ex direttivo, proprio con l’intento di ricucire lo strappo che chiaramente c’è stato, così da riamalgamare il gruppo, ma la nostra offerta è stata rifiutata –riferisce Ferrarini – La maggioranza auspica che la permanenza all’interno del consiglio sia costruttiva per affrontare i passaggi importanti che ci aspettano, come il cambio dello statuto».
L’ex presidente Attilio Mellacca, il suo vice Stefano Tosato e il segretario Mirko Ganzerli, infatti, si sono dimessi dalle cariche ma non dal cda, che rimarrà in carica fino a metà 2025.
Matteo Ferrarini
All’orizzonte c’è, ora, un passaggio chiave. Entro il 30 giugno il Boschetto dovrà variare lo statuto per passare da società sportiva a realtà del Terzo Settore, così come impone la recente normativa.
«Faremo un’assemblea dei soci in giugno a cui daremo ampia informazione perché è importante che la partecipazione sia tanta. Abbiamo già fatto una roadmap» annuncia Ferrarini.
Ancor prima c’è l’obiettivo apertura estiva, fissata al 25 aprile, data già comunicata ai soci e che non verrà spostata. «Tutti i servizi saranno operativi con regolarità» garantisce il neopresidente.
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