Ucraina Russia, le notizie sulla guerra di oggi | Putin allo street artist

Ci sono 35 funzionari russi tra dipendenti carcerari e governativi, giudici, le colonie penali IK-3, la prigione dell’Artico dove è morto Alexei Navalny, e la colonia IK-6 nella bozza, tra i soggetti sanzionati dall’Ue. Lo rende noto Bloomberg, aggiungendo che le nuove sanzioni che l’Ue proporrà sono legate alla morte del dissidente russo. Il mese scorso l’Unione europea ha approvato un pacchetto di sanzioni contro Mosca, il 13mo da quando la Russia ha invaso l’Ucraina.

«Putin è il responsabile della morte di Alexei Navalny. Ed è stato commovente vedere le persone arrivate ai suoi funerali. Putin sta distruggendo il suo Paese per salvare se stesso». Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen sottolineando: «Non ci sono dubbi, l’Europa starà al fianco dell’Ucraina finché é necessario. La Russia sta distruggendo edifici e infrastrutture ma non ha ucciso il sogno di una Ucraina democratica e nell’Europa».

Grazie all’aumento dei prezzi del petrolio, all’elusione delle sanzioni e agli investimenti statali, la Russia potrebbe disporre di risorse sufficienti per continuare a combattere in Ucraina per almeno altri due anni con l’intensità attuale. Lo hanno reso noto due agenzie di intelligence della Lituania in un rapporto. Il lavoro presentato dal Dipartimento di sicurezza di controspionaggio e il Servizio militare di intelligence e sicurezza della Difesa evidenzia come la Russia sia riuscita a riformare l’esercito nel 2023 e stia lavorando per espandere le sue capacità militari lungo il confine con la Nato, anche vicino alla Finlandia. «Mosca è in grado di valutare le lezioni apprese e di migliorare la sua efficacia in combattimento», hanno aggiunto le agenzie lituane nel rapporto. Altro tema affrontato e’ l’elusione delle sanzioni imposte all’industria della difesa russa. In questa prospettiva, alle armi fornite da Iran e Cora del Nord va aggiunta anche la relazione speciale instaurata con la Cina nell’ambito dei microchip, mentre lo yuan è diventata la valuta principale per le transazioni internazionali della Russia.

Un alto ufficiale dell’esercito russo ha riferito che il conflitto in Ucraina potrebbe degenerare in una guerra su larga scala in Europa e che la probabilità che le forze di Mosca vengano coinvolte in un nuovo conflitto sta aumentando «significativamente», come riporta il «The Guardian». Il colonnello generale Vladimir Zarudnitsky, capo dell’Accademia militare dello Stato Maggiore dell’esercito russo, ha fatto questi commenti in un articolo per «Military Thought», una pubblicazione del ministero della Difesa, come ha riferito giovedì l’agenzia di stampa statale Ria. La possibilità di un’escalation del conflitto in Ucraina «non può essere esclusa»,…