Famiglia si ribalta nel fosso con l’auto il pomeriggio della Vigilia, spavento a Castel

Grande spavento oggi pomeriggio a Castel Goffredo, in contrada Poiano a poche decine di metri dal confine con la provincia di Brescia. Un’utilitaria, guidata da una signora di 42 anni che viaggiava insieme alla famiglia è uscita di strada ed è finita nel fosso ai bordi della carreggiata.

Erano le 15.30 quando la donna ha perso il controllo dell’auto. Il fragore dello schianto ha messo in allerta gli abitanti delle case vicine, che sono subito corsi a controllare cosa fosse successo.

Sulle prime non si sono accorti dell’auto nel fosso. A richiamare la loro attenzione sono state le grida del ragazzino di 11 anni che viaggiava sull’utilitaria con la mamma e il papà. L’undicenne è stato il primo a riuscire a lasciare il mezzo, che si è ribaltato appoggiandosi sul fianco del fosso dal lato del guidatore, come riferiscono i testimoni. Fortunatamente nel fossato l’acqua era molto bassa e non ha creato problemi alle persone all’interno dell’abitacolo.

Un signore della zona è corso allora a recuperare una lunga scala, mentre alcuni automobilisti di passaggio si fermavano per dare una mano e chiamare i soccorsi. In tempi rapidi sono arrivati i vigili del fuoco e i soccorritori del 118 con ambulanza e auto medica. La scala è servita a far risalire in un primo momento il ragazzino e il padre 40enne. Successivamente è uscita anche la signora, sotto shock per lo spavento. La donna è stata fatta salire in ambulanza e trasportata all’ospedale di Asola per curare le sue ferite. Le sue condizioni non sono gravi.