Unieuro, occhio a quei due. Smith e Stewart già ‘caldi’

In esilio a Ferrara, questa sera alle 20.45 torna in campo la Pallacanestro 2.015, per affrontare la Pallacanestro Nardò nella prima gara interna della stagione. Niente Palafiera dunque, com’è noto: a seguito dei fatti accaduti al termine di gara2 della scorsa finale playoff contro la Vanoli Cremona, l’impianto di via Punta di Ferro è squalificato per due giornate, che Cinciarini e compagni disputeranno sul parquet della Bondi Arena nella città estense.

Non è una gara da sottovalutare per i biancorossi, contro una formazione solida e imprevedibile che, sotto la guida del confermato coach Gennaro Di Carlo, all’esordio ha spaventato Udine (79-84), sfiorando una clamorosa rimonta dal -12 nell’ultimo quarto.

La truppa pugliese ha puntato molto sulle conferme rispetto alla passata stagione, in cui è stato conquistato uno storico accesso ai playoff: a partire da Russ Smith, playmaker americano con trascorsi Nba (con le maglie di New Orleans e Memphis), reduce da una stagione chiusa da miglior marcatore della regular season (23 punti di media) e della seconda fase (27), autentico trascinatore della squadra salentina.

Dalla passata stagione, però, sono rimasti anche il playmaker Matteo Parravicini, l’ala Andrea La Torre e il lungo Andrea Donda: tre tasselli importanti per le rotazioni dalla panchina. Per dare sostanza al quintetto, invece, sono arrivati gli ex Mantova Antonio Iannuzzi, Matteo Ferrara e Lorenzo Maspero, giocatori in cerca di riscatto dopo un’annata in chiaroscuro, che in Puglia hanno ritrovato coach Di Carlo con cui avevano condiviso la positiva annata 202122 in maglia Stings.

Completano il roster l’esterno Lazar Nikolic e l’ala americana Wayne Stewart, giocatore con un’esperienza da giramondo tra Norvegia e Australia, che all’esordio ha firmato ben 21 punti, risultando il miglior marcatore dei suoi.

Atipicità, fisicità, continuità tecnica: queste sono le principali caratteristiche di questa Nardò, un avversario che potrebbe rivelarsi molto scomodo per la truppa di coach Antimo Martino, soprattutto se dovesse prendere fiducia, approfittando anche del campo neutro. Insomma, non sarà facile per Forlì, che vorrà provare a bissare il blitz di Cento, per restare, sin dalla prima selezione, nelle zone più nobili della classifica: per farlo, ad accompagnare i biancorossi ci sarà il solito importante seguito, che sosterrà l’Unieuro con forza e passione per non far sentire mai i giocatori e la squadra lontani da casa, nonostante la squalifica del campo.