Tigliolese ancora battuta, fantastico bis del Ceresara

Capolavoro assoluto del Ceresara: dopo il trofeo di Coppa Europa per Chiara e Beatrice Zeni, Elisa Bacchi, Giulia Piatti, Giulia Lavarini, Giulia Sperotto, Aurora Tonon e Maria Fratti è arrivata anche la Coppa Italia, a completare una splendida doppietta.

Al termine di un’intensa finale le virgiliane, già tre volte vincitrici del trofeo cadetto, superano le rivali della Tigliolese per 2-0 (6-5, 6-4) e si portano a casa per la prima volta quello della massima serie. La prima mantovana capace di una simile impresa in ventuno edizioni. Si sapeva che non sarebbe stata una passeggiata, anche se a tratti l’impresa è parsa di una facilità disarmante. Quasi sempre avanti le ceresaresi. Dopo lo scatto iniziale (3-1) devono però fare i conti col ritorno delle piemontesi. Sul 4-5 e 0-30, con due punti velocemente finiti nelle tasche delle avversarie, il primo set sembrava scivolare definitivamente via. E invece no, gli assalti di Chiara Zimolo, Ludovica Stella e compagne, sempre pronte a spingere e a mettere in difficoltà l’opponente di turno, vengono respinti. E nel decisivo turno di battuta vengono messe in mostra tutte le qualità di capitan Elisa Bacchi e del resto della truppa, una varietà di soluzioni a cui le astigiane non troveranno risposta. Gli strascichi si vedranno anche per lunga parte del secondo set ma a un passo dalla vittoria (5-1) qualcosa s’inceppa, anche per merito della Tigliolese, regalando qualche brivido in più.

In ogni caso, alla fine la gioia è tutta di patron Fabrizio Pezzini: «Grande merito a tutto il gruppo e allo staff – esulta raggiante il presidente -. Il duro lavoro, il tempo e le risorse investite vengono ripagati da questi due trofei. E non c’è due senza tre, anche se lo scudetto sarà quello più duro. Un plauso a tutte le ragazze, specialmente a Giulia Lavarini, premiata come migliore in campo».