Da Mantova alla Croazia, un viaggio di 1.040 km in sella a due mitici Ciao

Più di mille chilometri (1.040 per l’esattezza) in sella a un Ciao, il mitico ciclomotore della Piaggio degli anni 70-80, per soddisfare la voglia di avventura lungamente repressa dal Covid. Li hanno percorsi i fratelli mantovani Giorgio ed Ettore Gobbi Frattini, 60 e 63 anni, entrambi pensionati, sposati con figli, partendo da Mantova per raggiungere Pola, in Croazia.

Sei giorni di divertimento per degli appassionati di motori (Ettore partecipa a molti raduni di auto storiche) che non hanno voluto arrendersi alla noia della pensione ma hanno cercato nuovi stimoli. E così, rimessi in moto due Ciao del 1978 e del 1981, sono partiti alla volta di Pieve di Soligo, dove c’è la sede del Ciao Club Italia, prima tappa del viaggio. Il giorno successivo i due fratelli hanno raggiunto Trieste, ultima tappa prima di entrare in Croazia. Il tempo di una foto davanti all’Arena di Pola, e poi ancora in sella per una scorribanda a Rovigno, Parenzo e Cittanova, città dal sapore veneziano, per molti anni italiane.

Poi il ritorno in Italia, non senza il patema d’animo di un guasto meccanico a uno dei ciclomotori, riparato da Giorgio ed Ettore grazie alle loro conoscenze motoristiche unite alla manualità e all’attrezzatura che si erano portati dietro in previsione di momenti come questi. Il rientro a Mantova è avvenuto senza altri scossoni.

«È stato un viaggio meraviglioso – commenta Ettore – lungo la strada abbiamo conosciuto persone altrettanto meravigliose che ci hanno ospitato nelle loro case».