Riapre il bar della stazione di Mantova: primi caffè dopo sei anni

Per sei lunghi anni è rimasta un’assenza, un buco largo quanto il rimpianto: adesso il bar della stazione ferroviaria ha riaperto in un’esplosione di colori che è già una promessa mantenuta. Niente slot machine, perché «non si guadagna sulla disperazione altrui» e niente bottiglie di birra da mezzo litro e pochi euro, per lo stesso motivo: Max e Alexandra puntano sulla relazione con la clientela in transito. Il bar l’hanno chiamato Mad, non per l’incoscienza dell’avventura imprenditoriale, ma p…