Elezioni regionali, Bonelli di Europa Verde: «Lombardia un modello? No, un incubo»
«Questa Regione ha bisogno di una svolta: la Lombardia non è più un modello, ma un incubo». Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, mette all’indice le politiche degli ultimi vent’anni nella «regione più industrializzata d’Italia. Quella – spiega – con primati dei quali c’è poco d’andare orgogliosi: il maggior indice di consumo di suolo, per fare un esempio». Prosegue, poi, con il tema dei temi, sul tavolo della campagna elettorale: la sanità.
«È ora di dire stop – afferma – a questo modello che ha portato alla massima privatizzazione e che negli ultimi anni ha mostrato tutte le sue lacune: i convenzionamenti con il sistema privato li stanno pagando il sistema pubblico e i cittadini».
Ieri a Mantova per sostenere i candidati di Alleanza Verdi Sinistra per Majorino presidente, Bonelli critica le altre strategie lombarde: «Pensano alle autostrade e tagliano i treni facendo pagare un prezzo enorme a studenti e pendolari». E ancora: «È una Regione che non ritiene che lo smog sia da contrastare, ma 15mila morti all’anno stimati dall’Agenzia europea dell’ambiente, sono inaccettabili: è necessaria una svolta, sulle questioni ambientali».
Si congratula per le 12mila firme raccolte, che hanno permesso all’alleanza di presentarsi nelle dodici province lombarde, poi dà una stoccata a Calenda: «Queste elezioni rappresentano un bivio, si tratta di scegliere una proposta di modernizzazione, o di mantenere lo status quo. C’è voglia di cambiare: se avvenisse sarebbe una lezione per chi si è diviso, consentendo di consegnare il Paese alla destra e alle sue politiche».
Spunta anche il tema locale dell’area Paiolo: «Con i nostri tecnici a Roma valuteremo tutti gli aspetti tecnico-giuridici che possano impedire questa orrenda cementificazione, che va scongiurata». I candidati – Camilla Brancolini, di città, 31 anni, impegnata professionalmente sui temi delle politiche abitative e della sostenibilità; Erica Innisi, 26 anni, al Comune di Ostiglia porta avanti un progetto di riduzione delle emissioni per il potenziamento della centrale; Corrado Bondioli Bettinelli, 31 anni, insegnante di sostegno, anche lui di città – intervengono su vari temi (il quarto candidato, Claudio Cogno di Castiglione era assente per lutto). In loro Bonelli riconosce «quella passione che è il motivo principale per cui si fa politica».Gloria De Vincenzi
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