Il Mantova sfida il Piacenza con la testa al campionato

A Fiorenzuola il secondo turno eliminatorio contro gli emiliani di mister Scazzola. Ampio turn-over, Lauro: «Diamo tutto, ma in caso di eliminazione zero drammi»

MANTOVA. Reduce da una prestazione in chiaroscuro in campionato contro la Giana Erminio, l’8 settembre il Mantova torna in campo per il secondo turno di Coppa Italia. L’avversario è il Piacenza, ma la gara dopo accordi tra le società si gioca in anticipo di una settimana rispetto alla calendarizzazione di Lega in quel di Fiorenzuola, altra formazione che incrocerà i biancorossi nel girone A di serie C. Si potrebbe pensare ad una sorta di esame per verificare l’effettivo stato di salute della squadra di Lauro, non fosse che il tecnico ha già annunciato un ampio turn-over decidendo di far giocare dall’inizio molti elementi che in questo avvio di stagione sono stati impiegati meno.

Inutile girarci tanto attorno, la Coppa Italia è una manifestazione nazionale che va affrontata con profondo rispetto, tuttavia il peso specifico di una partita di campionato è nettamente diverso. Soprattutto per un Mantova che è atteso nei prossimi due turni da trasferte insidiose in casa di FeralpiSalò e Albinoleffe. «Quando abbiamo vinto a Pontedera quella partita ci serviva per trovare una nostra identità – sottolinea mister Maurizio Lauro -, questa volta è importante in particolare per mettere minuti nelle gambe di chi ha giocato meno e potrà dare il suo contributo nel corso della stagione. Proveremo a vincere ed a dare il meglio di noi stessi, una eventuale eliminazione non sarebbe un dramma». Spazio dunque a gente come Bianchi, Bucolo, Silvestro, Piovanello e Paudice, forse anche allo stesso Vaccaro, ultimo arrivato in campagna di mercato. Tra gli esperti, per così dire, il portiere Tosi (che pure è una quota), Milillo e Panizzi. Con qualche titolare in panchina pronto eventualmente ad entrare in caso di necessità. Il Piacenza, che domenica scorsa non ha giocato in campionato per il programmato rinvio della sua gara con la Virtus Verona, probabilmente si affiderà a qualche titolare in più: in rosa nella squadra di Scazzola anche l’ex Juri Gonzi. Ricordiamo che la gara è ad eliminazione diretta: in caso di parità al 90′, due supplementari di 15′ ed eventualmente rigori. Chi passa sfiderà negli ottavi la vincente di Modena-Imolese in programma il 15 settembre.