Rimonta epica: la Staff Mantova parte col botto contro Ravenna

Gli Stings erano sotto di 16 punti a cinque minuti dalla fine. Poi una difesa feroce, la tripla di Maspero porta in paradiso nella prima gara della seconda fase

MANTOVA. Meraviglia Maspero, gli Stings mandano k.o. Ravenna e salgono al secondo posto nel girone azzurro. Non poteva iniziare meglio la seconda fase per i ragazzi di coach Di Carlo, che superano una squadra molto più quotata al termine di una gara dai mille parziali: il primo quarto vinto da Mantova di dieci, il secondo da Ravenna di undici, il terzo sempre dall’Orasì di quattro. Si decide tutto nell’ultimo parziale: prima gli ospiti si impadroniscono del match con un parziale di 16-5, poi la Staff ritrova l’aggancio con un contro-break di 16-1. L’azione decisiva se la prende Maspero, sul 76-76 con pochi secondi da giocare: tripla frontale, solo rete, Ravenna al tappeto.

Gara spettacolare fin dall’avvio: 7-0 Mantova e il coach ravennate Cancellieri deve chiamare time-out dopo neppure tre minuti e mezzo, visto che la sua squadra ha collezionato sei errori in altrettanti tiri dal campo, oltre a un paio di palle perse. Al rientro però non cambia quasi nulla: gli Stings non concedono un centimetro in difesa e nell’altra metà campo attaccano con grande lucidità, allungando fino a 14-3. Pare impossibile che Ravenna possa continuare a lungo così e infatti le triple di Denegri e Rebec aiutano gli ospiti a sbloccarsi. Ma la Staff è troppo intensa e determinata, e riesce a chiudere il primo quarto avanti di 10 con una tripla di Bonacini. Il secondo quarto è un’altra storia: con il suo ingresso in campo, Cinciarini aggiunge carisma e personalità, aumentando in modo consistente la pericolosità dell’attacco ravennate. Di canestro in canestro, gli ospiti accorciano il divario (33-29), anche grazie alle folate dello sloveno Rebec. La fluidità del gioco mantovano invece svanisce progressivamente, specie a causa della difesa a zona disegnata da coach Cancellieri. Così arriva il sorpasso con una tripla di Venuto a pochi secondi dalla sirena di metà gara.

Il riposo fa bene agli Stings che al rientro sul parquet sembrano quelli dei primi minuti: massima intensità in entrambe le metà campo, grande precisione dalla lunga distanza. Il premio è il +6 sul tabellone (47-41), che però ha vita breve: non appena le percentuali mantovane scendono, la zona dell’Orasì torna a essere efficacissima. Così Ravenna rientra e allunga con Chiumenti sul finale del terzo quarto (50-55). Ora l’inerzia è tutta per gli ospiti, che allungano a +11 dopo un paio di minuti, con una tripla di Rebec a punire la 2-3 di coach Di Carlo. La gara si innervosisce e non fa bene alla Staff che sprofonda a -16 (58-74) quando mancano ancora 5’. Ci vuole un time-out per rimettere in carreggiata gli Stings che al rientro sono delle furie e riaprono il match con un parziale tremendo: la tripla di Veideman vale il 74-75 con nemmeno un minuto da giocare, i liberi dell’estone l’aggancio a quota 76 a 27” da giocare….