Calcio Serie C – Mantova, una serata tutta da vivere: se perde il Padova, sarà

MANTOVA È qui la festa? Forse sì, forse non ancora. La risposta arriverà stasera intorno alle 23, al fischio finale di Padova-Pergolettese, anticipo della 34esima giornata in programma alle 20.45. I calcoli sono semplici: se i veneti perdono, il Mantova è matematicamente promosso in Serie B. Qualsiasi altro risultato rimanderà il tutto a sabato, quando i biancorossi affronteranno al Martelli l’Atalanta U23. Basterà un pareggio se il Padova avrà pareggiato; oppure servirà una vittoria se il Padova avrà vinto.
Una cosa è certa: Mantova è pronta a esplodere di gioia. Il clima di euforia si respira in ogni angolo della città. Quanto alla squadra, vivrà l’anomala serata odierna come ogni giovedì di fine mese: in pizzeria. Il dt Christian Botturi ha svelato questa abitudine: c’è una sorta di torneo mensile che coinvolge i giocatori in allenamento, con relativa classifica. Gli ultimi due pagano la cena. Stavolta questa simpatica usanza cade nel giovedì più elettrizzante della stagione: quello che può consegnare il pass della B. Non dipenderà dal Mantova, quindi la serata filerà via spensierata. Di certo, se anche non ci sarà la televisione, ci saranno i telefonini collegati con l’Euganeo di Padova. E, se i veneti dovessero incappare in un’altra serata storta, nessuno impedirà al clan biancorosso di fare le ore piccole a suon di brindisi, unendosi poi ai tifosi per gli inevitabili caroselli. Sarebbe una sorta di aperitivo in vista della grande abbuffata di sabato al Martelli, in occasione della partita con l’Atalanta. Praticamente una festa spalmata in tre giorni: stasera, domani e l’apoteosi di sabato.
E se il Padova facesse risultato? Poco male. Come abbiamo visto prima, ci sarebbe modo di festeggiare sabato. Certo, in questo caso, bisognerebbe mantenere un alto livello di concentrazione per fare risultato con l’Atalanta.
Comunque sia, un passo per volta. Il primo match point arriva stasera e il Mantova può solo “giocarselo” da spettatore. Con la consapevolezza che, mal che vada, sarà solo questione di tempo. Poco tempo.