Ancora ritardi sulla Mantova-Milano: mezz’ora in più per il treno delle 6

Ennesima mattinata di disagi per i pendolari della linea ferroviaria Mantova-Milano. «Il Milano doveva partire come sempre dal binario 4 e lì era infatti fermo – racconta una lavoratrice che doveva raggiungere il capoluogo lombardo – Peccato che davanti a lui, in direzione Milano, fosse parcheggiato il Re22461 delle 6.29 per Modena dato in ritardo di 30 minuti».

E il convoglio sullo stesso binario ha reso ovviamente impossibile la partenza in orario del treno alle sue spalle. «Non è dato a sapere se per via dello sciopero o per un guasto (alla fine il sito di Viaggiatreno ha scritto che è stato effettuato) – prosegue la pendolare – fatto sta che finalmente alle 6.50 circa un illuminato ha pensato di far fare manovra al Milano e portarlo sul binario 3».

E così finalmente il treno è riuscito a lasciare la nostra città, ma le disavventure non sono terminate. «Siamo prima partiti in ritardo di oltre 20 minuti – rincara la viaggiatrice mantovana – poi ci sono stati altri problemi tra Piadena e Cremona. Su quel tratto il treno ha proceduto a lungo a velocità molto ridotta. E come non bastasse si è fermato in altre due stazioni extra (come capita da un mese)».

L’orario d’arrivo previsto era le 8.42, sul binario 23 o 24 di Milano centrale. «Risultato, invece, siamo arrivati al binario 24, l’ultimo, alle 9.13».

Un ritardo magari non monstre ma che crea imbarazzi a chi deve presentarsi al lavoro, soprattutto considerando la frequenza con cui si verificano gli arrivi oltre il tempo prefissato dei treni Mantova-Milano.